Angela Motta: “Sul nuovo Palafreezer il Comune s’impegni di più”

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Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Angela Motta arrivata oggi in Redazione sulla sede del Palafreezer.


Quali impegni intende assumere il Comune per trovare al Palafreezer una sede alternativa a quella di piazza De André?

E’ la domanda che pone Angela Motta, capogruppo Pd in Consiglio Comunale, dopo le forti preoccupazioni espresse dalla Fitel, che da quindici anni gestisce la pista di pattinaggio su ghiaccio, e da un gruppo di genitori di giovani sportivi che frequentano periodicamente l’impianto.

“Ad agosto 2020 scadrà il contratto di affitto degli spazi, che serviranno come nuova palestra per l’Università – spiega la consigliera – Il Comune, nel tempo, ha sempre ribadito la volontà di trovare insieme al gestore una nuova sistemazione per il Palafreezer. Ultimamente, però, l’assessore allo Sport Bovino pare aver sbrigativamente chiuso la questione indicando che non ci sono siti di proprietà comunale in cui ospitare l’impianto”.

“Noi pensiamo invece – prosegue Motta – che il problema del Palafreezer vada affrontato costruttivamente con tutto il tempo e l’attenzione necessari: ci si sieda intorno a un tavolo e si valutino, in spirito di collaborazione, le varie alternative, anche quelle private. E’ interesse di tutti dare un futuro al Palafreezer. Parliamo di 11 mila persone che, solo nell’ultimo anno e in costante aumento rispetto alle stagioni precedenti, hanno utilizzato l’impianto: società sportive, scuole, appassionati. Non parliamo di una pista di divertimento come quella allestita, nel periodo natalizio, in piazza Statuto. Qui ci sono atleti che si allenano e gareggiano. Il Comune sia parte attiva nella ricerca della soluzione”.

Proprio domenica 14 aprile, come segnala Piero Amerio, presidente della Fitel provinciale, il Palafreezer ospiterà un torneo di hockey in cui si sfideranno cinque squadre lombarde e una astigiana. Molti gli atleti e appassionati che provengono da fuori provincia e regione, come la compagine di Chiavari che, nel fine settimana, percorre ogni volta complessivamente 360 km per raggiungere Asti.

“La nostra pista – sottolinea Angela Motta – è l’unica attiva nel Sud Piemonte e potrebbe avere ulteriori potenzialità se fosse regolamentare. Per questo è necessario mettere tutto l’impegno possibile per trovare la miglior soluzione sulla nuova sede, al fine di vedere confermate le attività, ampliando corsi e tornei futuri”.

Intanto, come ogni anno, a fine aprile la pista di ghiaccio sarà smantellata per essere nuovamente allestita a ottobre. “Facciamo appello all’assessore allo Sport e all’Amministrazione Comunale – dice Motta – affinché questi mesi siano utilmente impegnati: l’impianto è una risorsa per la città, diamoci da fare tutti insieme”.

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