Lettere al direttore

Ambiente Asti, Mario Malandrone: “Svolta ecologista dell’Amministrazione?”

Riceviamo e pubblichiamo la riflessione e relativa interrogazione che Mario Malandrone (Ambiente Asti) depositerà al Consiglio Comunale di oggi, 29 aprile.

Nei giorni scorsi è stato recapitato alle dirigenze delle Scuole di Secondo Grado un invito dell’amministrazione comunale rivolto agli studenti rappresentanti d’istituto in merito a un incontro propositivo sulla situazione ambientale della città di Asti.

Nella convocazione, che avviene in seguito alla grande mobilitazione “Fridays for future”, si legge “il Sindaco vuole mandare un segnale di apertura e di dialogo agli studenti che hanno partecipato alla realizzazione dell’iniziativa.”

Se da un lato giudico positivamente questa iniziativa, dall’altro occorre che le azioni della amministrazione siano conseguenti nei fatti: dall’utilizzo dei contenitori vuoti, al consumo di suolo, dalla lotta rispetto alle emissioni di CO2, a una mobilità sostenibile, dall’inquinamento dell’aria a quella delle acque.

Sfogiando il bilancio consuntivo, non vi è una vera svolta ecologista, non vi è un impegno chiaro di visione di città su tali temi, semmai ci si concentra su iniziative simboliche o in annunci.

La mia idea è che il tema dell’ambiente, non può più essere un tema di parte politica. Occorre che diventi una visione, un piano strategico. Per cui io prendo atto dell’incontro con i giovani delle scuole, lo cosidero positivo, avrei certamente preferito un maggior coinvolgimento delle commissioni, del consiglio in modo che avesse una vera cittadinanza politica e non simbolica.

Rilancio l’idea di un’agenda 2030, di stati generali che siano il luogo partecipativo dove prendere decisioni in merito a un piano strategico che abbia come faro i millennium goals fissati dall’Onu.

Mario Malandrone Ambiente ASTI

QUI l’ Interrogazione di Mario Malandrone