Alla Scuola Primaria di Mombaruzzo si discute sul riscaldamento globale grazie alla Biblioteca di Fontanile

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Mercoledì 17 aprile la Biblioteca di Fontanile porterà il tema del riscaldamento globale e dei conseguenti cambiamenti climatici alla scuola primaria di Mombaruzzo.

La biblioteca collabora già da diversi anni con la scuola per l’infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado di Mombaruzzo, con letture animate per i più piccini e visite ai locali della biblioteca con prestito per i più grandi. Lo scorso settembre ha organizzato nel cortile della biblioteca la “Festa d’inizio anno”, con animazione, letture e merenda collettiva.

Il tema del riscaldamento globale sarà trattato dal prof. Marco Pedroletti, che già ha affrontato argomenti di ecologia nell’ambito dell’Università della Terza Età di Nizza-Canelli, dell’Istituto Pellati di Nizza Monferrato e dei “Giovedì della cultura” a Fontanile. Questa volta la sfida sarà di rendere comprensibili questi aspetti scientifici al pubblico delle classi quarta e quinta della scuola primaria: per riuscirvi si è ispirato alla semplice ed efficace comunicazione del libro per ragazzi “Uffa che caldo!” di Luca Mercalli, realizzando un questionario da compilare prima della lezione, una presentazione con vivaci illustrazioni, piccoli esperimenti e gadget che richiamano l’uso di energie rinnovabili.

Il discorso sui cambiamenti climatici si innesta sul lavoro già iniziato dalla insegnante di Scienze, che nei mesi precedenti ha parlato di effetto serra, atmosfera e clima, ma si spinge più in là, esaminando le conseguenze del riscaldamento globale, quelle previste e quelle già in atto, come la siccità dei 2017, la peggiore in Italia dal 1800.

La presentazione si conclude con l’esame di quello che si può fare per limitare i danni del riscaldamento globale sia in generale, sia in particolare (cioè alla portata di un piccolo ecologista): utilizzare fonti energetica rinnovabili, condurre accuratamente la raccolta differenziata, evitare gli sprechi di materiali, acqua ed energia.

La dirigente scolastica Cairo ha accolto con favore l’iniziativa, ed ha proposto di estendere l’esperienza alle altre scuole primarie del comprensorio e (con le dovute modifiche) anche alle scuole medie; si tratteggia così un progetto di più ampio respiro volto ad avvicinare ancor di più la scuola a tematiche attuali ed importanti.

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