Regione Piemonte, solidarietà: 6 mila euro per spedire farmaci in Venezuela

Il Consiglio regionale del Piemonte, su proposta del Comitato regionale di solidarietà, sosterrà i costi di spedizione per l’invio di medicinali in Venezuela, per un impegno di quasi 6 mila euro. I farmaci, per un valore di gran lunga superiore, sono stati raccolti gratuitamente attraverso donazioni.

L’assemblea piemontese aveva già posto particolare attenzione alla drammatica realtà venezuelana aderendo, attraverso il Comitato per i diritti umani, a diverse campagne di sensibilizzazione per la raccolta di medicine e di donazioni in denaro finalizzati alla spedizione di farmaci e presidi sanitari alla popolazione venezuelana.

Un impegno concreto che intende contribuire a mitigare i danni dell’emergenza economica e umanitaria in atto in Venezuela. Una crisi che sta determinando un costante deterioramento delle condizioni di vita della popolazione e carenza di beni di prima necessità e medicinali, esponendo a gravi rischi per la salute anzitutto le fasce più deboli, quali i bambini, le persone anziane ed i malati.

Il Comitato regionale di solidarietà è stato istituito con legge regionale nel 1982. Svolge una funzione propositiva per gli interventi di soccorso a favore di popolazioni colpite da calamità naturali o catastrofi o da altre situazioni che comportino grave danno all’incolumità delle persone e dei beni. Promuove pubbliche sottoscrizioni di denaro nonché la raccolta di beni e servizi da destinare, attraverso la Regione, agli interventi di soccorso, indicando le destinazioni dei contributi che enti e privati mettono a disposizione delle popolazioni colpite. Promuove inoltre lo sviluppo di una cultura di educazione di pace per la cooperazione e la solidarietà internazionale.