Le storie di “Ponti letterari” regalano emozione: l’esordio fa il tutto esaurito

Alta partecipazione, ieri, alla mini-rassegna letteraria che coinvolge Chiusano e Settime

Sala del Municipio affollata, ieri a Chiusano, per il debutto di “Ponti letterari”.

Di grande interesse la conversazione tra i due scrittori Enrico Pandiani e Younis Tawfik, introdotti dal sindaco Marisa Varvello. Lo scrittore iracheno si è soffermato sul carattere dei personaggi dei propri romanzi, alcuni ispirati da figure intimamente legate a lui, come la madre e il fratello ucciso dai terroristi di Al Qaeda. Prendendo spunto dal titolo della rassegna letteraria voluta dai Comuni di Chiusano e Settime con l’Associazione Piam, Tawfik ha fornito spunti di riflessioni sul perché, nel mondo, sia assai più facile innalzare muri che costruire ponti capaci di favorire il dialogo e la conoscenza tra i popoli.

Commovente la parte della serata dedicata alle “Narrazioni autentiche”, con le testimonianze di alcuni migranti accolti sul territorio e integrati attraverso il progetto Agape (Sprar). Uomini e donne curdo-iracheni si sono presentati in sala con gli abiti tradizionali, sorprendendo con le loro storie: dalla fuga dal Paese d’origine in guerra al duro viaggio lungo la Rotta Balcanica, dall’arrivo a Castellero, Chiusano, Cortandone, Monale, Settime al processo di integrazione, che ha significato imparare l’italiano, avere una casa, seguire tirocini formativi, mandare i bambini a scuola. Con parole molto sentite i migranti hanno voluto esprimere gratitudine a chi li ha accolti (nel pubblico amministratori locali e abitanti dei paesi coinvolti). Ieri, poi, per Kardo Sabah Hamsheen, l’incontro in Municipio è stata l’occasione per festeggiare la firma del contratto a tempo determinato nella fabbrica di Monale in cui lavora.

Storie e testimonianze dirette, raccolte dalla giornalista Laura Nosenzo, molto applaudite dal pubblico, desideroso di stringere relazioni di conoscenza e amicizia con i nuovi arrivati, e favorevolmente commentate da Tawfik e Pandiani.

Intanto venerdì 5 aprile “Ponti letterari” si sposterà a Settime per l’incontro con gli scrittori Karim Metref, algerino, e Cheikh Tidiane Gaye, senegalese. Appuntamento alle 18 alla Casa del custode, via Marchesi Borsarelli 8, con introduzione del sindaco Paola Borgio. A seguire, per “Le narrazioni autentiche”, Laura Nosenzo converserà con Balde Tchirno, migrante della Guinea Bissau. In chiusura apericena con assaggi di cibi del mondo, molto apprezzati ieri a Chiusano. Ingresso libero.

Nella foto: i personaggi che hanno animato l’incontro di Chiusano