“La Signora della Grappa” si racconta al Castello Asinari di Costigliole d’Asti

Continuano gli appuntamenti in rosa a Costigliole d’Asti.

Domani, sabato 9 marzo, alle 17 la sala degli specchi del castello Asinari ospita “La Signora della Grappa”, storia di una imprenditrice di successo titolare della distilleria Vieux Moulin.

Nel 1933 in un antico mulino del 1500, dal quale la distilleria prende il nome, Ugolino incominciò a distillare le vinacce dei colli di Langhe, Monferrato e Roero. Nel 1933 in un antico mulino del 1500, dal quale la distilleria prende il nome, Ugolino incominciò a distillare le vinacce dei colli di Langhe, Monferrato e Roero.

Ugolino era figlio di Lorenzo Grosso e della Contessa Luigia Asinari di San Marzano, la quale aveva rinunciato ad una vita nobile per sposare Lorenzo che già ai primi anni del 1900 esportava il vino in Svizzera.

La Distilleria è stata fondata da Ugolino ai piedi del Canale San Marzano già di proprietà della Contessa Luigia Asinari di San Marzano, sua madre. Ora con Elena Borra si è giunti alla terza generazione di distillatori, tutti nati dentro un alambicco con il profumo di grappa nelle narici.
Profumo di  dolci colline tappezzate di vigneti di Nebbiolo, Arneis, Moscato, Barbera, Dolcetto…, tutti vini del nostro Piemonte.

Nel libro “L’Italia della Grappa”, edito nel 1970, si dice che la Grappa Vieux Moulin “è come una cascata di campanelli che ti suonano in bocca e poi dentro è beneficia delizia“.