Insediato il nuovo comitato scientifico di Astiss presieudto da Giorgio Calabrese

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Giorgio Calabrese è il nuovo presidente e coordinatore del Comitato Scientifico di Astiss.

Calabrese, presidente del consiglio nazionale per la sicurezza alimentare del ministero della Salute, oltre che dell’organismo di controllo degli alimenti di origine animale del ministero delle politiche agricole e forestali, è stato nominato ieri pomeriggio, al polo universitario Rita Levi – Montalcini, quando si è insediato il comitato tecnico scientifico composto da nove membri in rappresentanza dei dipartimenti, degli istituti universitari del Piemonte, degli enti del territorio.

Con il prof. Calabrese compongono il comitato il prof. Roberto Barbato, prorettore dell’università del Piemonte Orientale; la dr.ssa Ivana Bologna per il Comune di Asti; il prof. Roberto Cavallo Perin, delegato del rettore per le sedi extra-metropolitane dell’università di Torino; il prof. Marco De Vecchi, presidente del centro studi per lo sviluppo rurale della collina, Università Torino; il prof. Cesare Emanuel, già rettore dell’ateneo del Piemonte Orientale; il prof. Vincenzo Gerbi, dipartimento di Scienze agrarie, forestali e alimentari dell’università di Torino; il prof. Carlo Grimaldi, già rettore dell’università di scienze gastronomiche di Pollenzo; il prof. Pietro Piccarolo, già presidente dell’accademia di agricoltura di Torino. Ad aprire l’incontro di insediamento sono intervenuti il presidente del consorzio Asti Studi Superiori, Mario Sacco e il sindaco di Asti, Maurizio Rasero.

Dal presidente Sacco un messaggio di metodo: “il polo universitario Rita Levi Montalcini è un’istituzione di eccellenza riconosciuta da tutti che, negli ultimi anni, è cresciuta dal punto di vista qualititativo ed anche quantitativo (studenti iscritti ai diversi corsi di laurea e master), per l’ottima offerta formativa apprezzata a livello locale e nazionale. Ora si tratta di continuare nel lavoro di valorizzazione e promozione per giungere a costituire un vero e proprio campus universitario, costruendo rapporti con il territorio, insieme agli enti consortili, il tessuto socio-economico, facendo rete con i poli universitari di Torino, del Piemonte Orientale e di Pollenzo, le istituzioni e gli enti”.
Il sindaco di Asti ha ribadito l’importanza del ruolo dell’università con importanti ricadute di natura socio-economica ed ha confermato l’impegno del Comune a sostenere lo sviluppo del polo quale progetto prioritario.

Il presidente del comitato Giorgio Calabrese al termine dell’incontro ha dichiarato: “il dibattito sviluppato da tutti i rappresentanti nella giornata di insediamento del comitato tecnico scientifico è stato approfondito e propositivo. Il mandato del comitato, che durerà tre anni, ha le funzioni di generare nuove opportunità per gli studenti, i docenti, i ricercatori che gravitano sul polo provenienti dal territorio, da varie regioni del nostro paese e dall’estero, anche in termini di servizi di residenzialità, accoglienza e conoscenza del territorio. In base allo statuto il comitato esprime pareri di natura tecnico-scientifica su varie iniziative, propone progetti di ricerca ed attività del polo, fornisce orientamenti e stimoli per la creazione di nuovi corsi, di iniziative di alta formazione per formare nuove professionalità da inserire del mondo del lavoro”.

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