Canelli: il dottor Bruno Fantozzi, “nonno che si racconta” ai bambini delle scuole primarie

Nuova edizione del progetto “Il nonno racconta”, organizzato dal Consiglio della Biblioteca G. Monticone di Canelli, per le classi seconde delle scuole Primarie Bosca e Giuliani.

Il nonno che quest’anno ha condiviso le sue preziose memorie è stato il dottor Bruno Fantozzi. Gli incontri sono partiti con la descrizione di alcune sue esperienze infantili in campagna, come per esempio la “maroda”, che consisteva nel rubare la frutta sugli alberi. Molto coinvolgente per i bambini è stato confrontare i giocattoli: oggi tanti, poco utilizzati e sovente presto dimenticati, quelli di una volta, così pochi che si provava a costruirli con materiali di fortuna. Il nonno Bruno ha anche portato un elicottero, una mosca ed una borsetta da bambina, che lui stesso aveva costruito utilizzando materiali di scarto.

Ancora più stimolante ed arricchente è stato quando il dottor Fantozzi ha aiutato i bambini ad ampliare ulteriormente lo sguardo, osservando i giochi rudimentali dei minori incontrati dal dottore in Africa. Aeroplanini, automobiline di tutti i tipi, addirittura finti tablet, tutti costruiti dalle loro mani, con il materiale recuperato nei cumuli di rifiuti: lattine, cartoni, contenitori di plastica. Questo sguardo interculturale ha suscitato grande attenzione, anche perché supportato ed arricchito dalla proiezione delle fotografie scattate dal dottore in Africa, durante i suoi viaggi. Gli incontri, intensi e coinvolgenti, facevano parte della prima parte del progetto “Il nonno racconta”, quella volta a sviluppare la capacità di ascolto, in un ambiente colmo di libri, quindi di tante altre storie da raccontare.

Nella seconda parte del progetto, attualmente in corso, i bambini a scuola rielaboreranno l’esperienza e trasformeranno le informazioni in elaborati con disegni e riflessioni.

In seguito, ultimo step, verso metà aprile, in sala consiliare ci sarà la premiazione dei lavori, alla presenza del Sindaco e del Dirigente scolastico e i bambini riceveranno, da parte della Biblioteca, un attestato e un omaggio in libri.

Un grosso grazie va al dottor Fantozzi da parte di tutti i bambini e dei membri del Consiglio di Biblioteca, alla sua disponibilità e sensibilità del “dottor nonno Bruno” per l’interesse che ha saputo suscitare e per lo sguardo ampio che ha offerto ai nostri bambini.

“Un ringraziamento – sottolineano i promotori dell’iniziativa –  è dovuto anche alle insegnanti che ogni anno collaborano all’iniziativa, promuovendo in classe la rielaborazione delle esperienze e ai nonni vigili, per il prezioso supporto, nell’accompagnare a piedi le diverse classi, dalla scuola alla Biblioteca.”