Asti, proseguono i lavori di costruzione della centrale idroelettrica sul Tanaro

Continuano i lavori della centrale idroelettrica che è in costruzione nel fiume Tanaro, poco dopo il ponte della ferrovia Asti-Acqui.

È stato recentemente approvato dalla Giunta Comunale l’ultimo documento dell’Osservatorio Permanente di Monitoraggio della Centrale Idroelettrica, acconsentendo all’apporto di sostanziali modifiche al progetto corrente della centrale.

Nato il 13 maggio 2014 col principale obiettivo di permettere al Comune di Asti di partecipare al Tavolo di Monitoraggio, che nell’ambito della centrale si occupa di sviluppare progetti e consultazioni in merito alla sua realizzazione, ad oggi, l’Osservatorio costituisce uno dei principali organi a occuparsi della tutela della sicurezza dei cittadini e dell’ambiente per quanto concerne la realizzazione della struttura.

Lavori centrale sul Tanaro

Nel corso di tre riunioni, svoltesi rispettivamente il 15 novembre e il 21 dicembre 2018 e il 31 gennaio 2019, l’Osservatorio ha evidenziato le maggiori problematiche inerenti la costruzione della centrale. Tra queste, spicca in particolare la necessità di aggiornare il progetto di struttura e di ricontrollare il bilancio dei lavori. Nel corso di una riunione del Comitato Cittadini Tanaro e Borbore, è stata predisposta la stesura di un documento che includesse quanto constatato nel corso delle tre riunioni.

Alla luce dell’importanza delle problematiche evidenziate dal documento dell’Osservatorio, il 26 febbraio la Giunta si è riunita con l’obiettivo di approvare il foglio e predisporne la trasmissione alla Conferenza di Servizi, così che il progetto della centrale possa essere aggiornato.

Nel frattempo, i lavoro sono in corso. In particolare, la ditta Valpel2 sta proseguendo con lo smantellamento progressivo della vecchia traversa e la realizzazione progressiva della fondazione della nuova traversa, su cui poggerà la centrale. Per l’esecuzione di questi lavori, come è ben visibile dal Parco del LungoTanaro, è stato messo in secca prima il lato destro del fiume e, successivamente, quello sinistro.

Sulla sponda destra, è già stato realizzato lo sbancamento per il canale di adduzione e di scarico delle acque turbinate. La fine dei lavori è previsto per l’inizio del 2020, con l’entrata in funzione della centrale a fine gennaio 2020.

Valpel2 si occuperà anche di monitorare costantemente il livello del Tanaro a monte della centrale, che dovrà restare alla situazione attuale, per cui, se necessario, dovrà intervenire per ripulire l’alveo dai sedimenti che possano aumentarne il livello. La ditta si occuperà anche di tagliare delle piante a bordo fiume affinchè non ne riducano la portata.

Sempre per un miglioramento del sistema fognario della città, Asp ha recentemente completato un intervento agli scolmatori sotto il parco del LungoTanaro, rinforzandoli con scogliere di difesa.

Lavori centrale sul Tanaro