Sorpreso a riscuotere il pagamento da una prostituta sperona pattuglia Carabinieri e causa incidente

Ieri sera i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Asti, al termine di attività investigativa, notavano un ragazzo e la sua compagna a bordo di una Mercedes classe A in Via Quintino Sella. Si trattava di un giovane albanese di 26 anni disoccupato, domiciliato ad Asti, che insieme alla compagna 22enne anch’essa albanese, gestiva un giro di prostituzione tra Isola d’Asti e Montegrosso d’Asti.

Tenendolo sotto controllo, i militari notavano salire a bordo del veicolo una giovane donna, già nota alle forze dell’ordine per l’esercizio della prostituzione. Dopo poco la donna scendeva dalla macchina e la Mercedes riprendeva la marcia in direzione del centro città.

I militari decidevano pertanto di procedere al controllo del veicolo mediante due pattuglie. Il malvivente, vistosi braccato accelerava speronando l’autovettura dei Carabinieri posizionata in via Isnardi, pronta a fermalo. Nella circostanza l’albanese danneggiava l’autovettura colpendo i militari e trascinando uno di questi per alcuni metri dopodichè si dava a precipitosa fuga seguito da altro veicolo dell’Arma.

La fuga dei due albanesi terminava in fondo a Corso Matteotti, nei pressi di piazza Marconi, dopo un tremendo impatto contro l’auto di uno sfortunato automobilista che stava facendo rientro a casa, causando l’incidente da noi documentato nella serata di ieri (per leggere l’articolo clicca QUI).

I militari riuscivano pertanto ad arrestare i due protettori, con l’accusa di tentato omicidio dei militari dell’Arma e sfruttamento della prostituzione.