“Sensorial Dinner”: vini Bava e la cucina dello Chef Walter Ferretto nell’isola di Mauritius

Più informazioni su

Un progetto gastronomico insolito ha portato nell’isola di Mauritius due eccellenze tutte astigiane: la cucina dello chef stellato Walter Ferretto (Il Cascinalenuovo di Isola d’Asti) e i vini della famiglia Bava presentati da Roberto Bava per due “sensorial dinner” al Four Seasons Resort Mauritius at Anahita, preparati con l’executive chef Nicolas Vienne e i sommelier dei due ristoranti del Resort, il Beau Champ (11 febbraio) e l’Acquapazza (14 febbraio).

Mettendo in gioco l’esperienza culinaria di Ferretto nella cucina tropicale (è di casa al prestigioso Cheval Blanc delle Maldive dove lavora la nipote Alice), Roberto Bava ha voluto proporre a Mauritius un’esperienza gastronomica in cui fossero protagonisti sentori floreali e aromi speziati in grado di valorizzare Barbera, Nebbiolo, uve aromatiche e i bianchi di Monferrato e Langa.

Commenta Roberto Bava, che da oltre trent’anni dà vita a cene concettuali nel mondo in abbinamento ai vini dell’azienda di famiglia promuovendo così un “sistema Piemonte” di gusto ed eccellenza: “Le spezie a noi note come la noce moscata, il pepe, la cannella, la vaniglia nell’isola di Mauritius hanno il loro ambiente naturale e rappresentano la cifra della cucina locale: per scegliere un vino da abbinare alle carni dell’isola, come un tenerissimo cervo, non c’era che l’imbarazzo della scelta tra i nostri rossi così ho portato annate importanti dei nostri Nizza e del Barolo di Castiglione Falletto; i pesci locali, delicatissimi, si abbinano con i nostri Chardonnay monferrini o con il Gavi. Il Moscato d’Asti poi, non è forse un vino “tropicale” con i suoi aromi di litchis, ananas, banana, frangipane?“.

Il tema della sensorialità è stato esploso dagli chef, stimolando i sensi con aromi in sala (fumi e profumi), esperienze tattili (foglie e spezie fresche da strofinare), suoni da ascoltare per interagire con il pubblico internazionale del Resort nei due straordinari “Sensorial Dinner”.

Walter Ferretto ha stupito il team locale del Four Seasons con un elegantissimo gelato al curry, con i ravioli al plin alla gallina e riso speziato e la sua cipollata con Robiola di Roccaverano con sgombro marinato su granita di mela Granny Smith ha ricevuto applausi a scena aperta nell’abbinamento con Barbera d’Asti Libera dalla cascina PianoAlto di Agliano di Bava.

Spiega Walter Ferretto: “Occasioni come questa accrescono la percezione della qualità del territorio di Asti e del Monferrato: richiedono prodotti di alto livello, ma anche capacità di interagire con ristoranti e team di cucina di culture e lingue diverse e la mia esperienza internazionale mi aiuta, ma altrettanto utile è l’avere una stella Michelin “solida” da tanti anni che fa da garanzia a chi non ti conosce ancora”.

Walter Ferretto proporrà alcuni dei piatti ideati per le cene di Mauritius nei menu del ristorante di Isola d’Asti e i vini Bava sono pronti per nuovi abbinamenti di ricerca.

18 febbraio 2019

BAVA: VINI CLASSICI CONTEMPORANEI DI MONFERRATO E DI LANGA

Bava è un’azienda vitivinicola fondata a Cocconato (Asti) nel 1911.

Con una consolidata tradizione da barberisti alle spalle, i fratelli Roberto, Giulio e Paolo Bava rappresentano oggi la quarta generazione di viticoltori al lavoro in azienda e da 55 ettari di vigneti tra Monferrato e Langa producono vini classici contemporanei piemontesi.

Con la stessa sensibilità di un tempo e la cura e l’attenzione di una volta per un’agricoltura sostenibile con un impatto ridotto sull’ambiente, i Bava producono dalla cascina della Pieve, sulle colline di Cocconato, la Barbera d’Asti Superiore STRADIVARIO accanto a bianchi sorprendenti come lo Chardonnay THOU BIANC.

Il NIZZA e la Barbera d’Asti più giovane di Bava, LIBERA provengono invece dalla cascina di Pianoalto ad Agliano, nell’Astigiano, mentre il BAROLO SCARRONE e il LANGHE NEBBIOLO nascono e sono vinificati nella cascina che si trova nel magnifico anfiteatro di vigne del cru Scarrone a Castiglione Falletto (Cuneo). ROSETTA MALVASIA DI CASTELNUOVO DON BOSCO, MOSCATO D’ASTI, RELAIS BIANC SAUVIGNON e ALBAROSSA ROSINGANA sono altre espressioni della capacità enologica della famiglia Bava.

IL CASCINALENUOVO

La storia inizia nel 1959, nel centro di Asti dove, Pasquale Ferretto e la moglie Giuseppina, aprono la Locanda Antico Paradiso. Passano gli anni e nel 1968 si inaugura ad Isola d’Asti Il Cascinale, dove Armando, figlio di Pasquale, e la moglie Silvana incominciano la loro fantastica avventura a due passi dalle Langhe e dal Monferrato.

Si inizia così, ad offrire ospitalità a viaggiatori di passaggio senza troppe pretese. La cucina di Silvana era semplice, tradizionale ma piena di passione, quella che poi viene trasmessa ad uno dei due figli, Walter.

Con la nuova generazione, nel 1985 avviene la ristrutturazione. Grazie a Roberto, appassionato di vini e Walter, giovane chef di talento, il locale acquisisce una nuova forma. Si riduce il numero dei coperti, si valorizza il servizio e la carta dei vini, in cucina si da spazio ad una maggiore creatività, ad un’ apertura verso nuove tendenze e nuovi sapori.

Innovazione, ma anche amore per la tradizione, sono tutti gli strumenti che la famiglia Ferretto è riuscita ad accordare come componenti di un unico concetto culinario.

Infatti, grazie a tutto ciò, nel 1989 arriva l’ambita Stella Michelin e il locale viene insignito con il simbolo d’eccellenza. Al giorno d’oggi continua la condizione familiare anche con Patrizia, la moglie di Roberto che si occupa dell’amministrazione e Alice, la figlia, che lo affianca in sala e nel servizio dei vini.

Il locale rientra nella classifica dei migliori ristoranti italiani. Walter Ferretto è stato protagonista anche di diversi festival della cucina a livello internazionale e ha collaborato con numerosi chef per l’organizzazione di serate di cucina piemontese negli Stati Uniti, in Giappone e alle Maldive.

Walter Ferretto e Roberto Bava – Mauritius 2019

Walter Ferretto e Roberto Bava – Mauritius 2019

Più informazioni su