A Les Echelles le celebrazioni per il 185° anniversario della morte del Carabiniere Giovanni Battista Scapaccino

Ieri, martedì 5 febbraio, a Les Echelles, Savoia, è stato celebrato il 185° anniversario dell’eroico atto del Carabiniere Giovanni Battista Scapaccino che il 3 febbraio 1834 per non aver rinnegato i valori ai quali aveva giurato fedeltà è stato ucciso.

Scapaccino, nativo di Incisa Belbo e diventata Incisa Scapaccino in suo onore, è stata la prima Medaglia d’oro al valor militare d’Italia. La cerimonia, promossa dall’Arma dei Carabinieri e dalla Gendarmeria Nazionale Francese, è stata un’occasione per sottolineare l’elevato livello di cooperazione internazionale tra le due forze di polizia: fondatrici dell’associazione che riunisce, oggi, le maggiori polizie a statuto militare dell’Europa e del bacino del mediterraneo e che ha come osservatori Paesi della vicina Asia e del Sud America.

La collaborazione si estende dalla cooperazione investigativa in materia di criminalità organizzata alle attività militari nell’ambito della Forza di gendarmeria europea (di stanza a Vicenza) e nel quadro di missioni internazionali di pace, di cui l’Italia è protagonista e apprezzato riferimento internazionale.

L’importanza della cerimonia è stata sottolineata dalla presenza del Vice Comandante Generale dell’Arma Gen.C.A. Riccardo Amato e del Gen.C.A. Philippe Guimbert della Gendarmeria Francese oltre che del Console generale italiano a Lione. L’occasione è stata propizia per rinsaldare anche l’amicizia tra Les Echelles e Incisa Scapaccino: i cittadini transalpini ancora ricordano la bella giornata del 1998 in cui la comunità incisiana si è spostata in Savoia per rendere omaggio al proprio eroe.

A testimoniarlo oggi erano presenti i sindaci; a capo della delegazione italiana Matteo Massimelli che riferisce “è stato un piacere poter presenziare alla cerimonia perché è stato un modo per portare il saluto di Incisa  e per rendere onore e omaggio al nostro eroe Scapaccino, orgoglio del nostro Paese”. Alla scopertura della targa che ha suggellato questo momento ha presenziato anche il nipote di Scapaccino, il maestro Marcello Rota che ha evidenziato come “La cerimonia a Les Echelles, promossa dal Comando Generale dei Carabinieri e dalla Gendarmerie Francese, è la dimostrazione tangibile della vicinanza dell’Arma al carabiniere Scapaccino, prima Medaglia d’oro e che dopo quasi due secoli ne testimonia la piena attualità quale fedeltà alle Istituzioni. Un ringraziamento particolare al Vice Comandante Generale Riccardo Amato per la sensibilità dimostrata”. L’Arma piemontese era rappresentata dal Vice Comandante della Legione Piemonte e Valle d’Aosta Col. Marcello Bergamini e dal Comandante Provinciale di Asti Ten.Col. Pierantonio Breda.

Il prossimo 16 febbraio, alle 10.30 a Incisa Scapaccino verrà celebrato il 217° anniversario della nascita del Carabiniere Giovanni Battista Scapaccino.