Circo senza animali e spettacoli di soli artisti: convegno promosso dal Consiglio regionale del Piemonte

Per quali motivi scientifici la vita degli animali è incompatibile con il loro utilizzo nelle attività circensi? Cosa sta accadendo nel mondo e quali sono i modelli applicabili e le opportunità da cogliere per fare un passo avanti nella direzione auspicata dai cittadini, sempre più avversi allo sfruttamento degli animali? Perché in Italia è necessaria e urgente una riforma del settore dello spettacolo che preveda la dismissione degli animali dai circhi e la riconversione delle tradizionali attività circensi secondo forme di spettacolo che valorizzino espressioni artistiche umane?

Sono questi i temi e gli interrogativi su cui si rifletterà durante il convegno “Il circo senza animali, il circo del futuro”, che si terrà a Torino mercoledì 6 marzo, alle 14,30, a Palazzo Lascaris (Sala Viglione).

L’evento è promosso dal Consiglio regionale del Piemonte attraverso l’ufficio del Garante dei diritti degli animali della Regione Piemonte.

Interverranno, oltre allo stesso Garante Enrico Moriconi, anche la vicepresidente del Consiglio regionale Angela Motta e il consigliere segretario Domenico Valter Ottria.

Fra i relatori: Fabrizio Gavosto, direttore artistico del Festival Mirabilia; Alessandro Serena, docente Scuola di circo dell’Università di Milano; Valeria Campo, presidente della Commissione ministeriale settore Circo; e Luisa Cuttini, direttrice dell’Associazione circo contemporaneo italiano (Acci).

Molte nazioni stanno legiferando per trasformare lo spettacolo circense indirizzandosi verso l’impiego di soli artisti.

“Con molte difficoltà è stata varata una legge nazionale che prevede la progressiva dismissione degli animali, seppur al momento manchi ancora il regolamento di applicazione. Il convegno si pone l’obiettivo di discutere il futuro del circo affrontando le problematiche che si manifesteranno con l’entrata in vigore della legge, sia per il circo tradizionale sia per quello contemporaneo” spiega Moriconi.

[Fonte immagine: www.youanimal.it]