Asti, medicinali in dono per le famiglie in difficoltà

Anche l’acquisto di un antipiretico può rappresentare un problema per famiglie a basso reddito.

Lo ha evidenziato la segnalazione di  un’operatrice dei Servizi sociali del Comune che recandosi in una famiglia coglieva la richiesta di un farmaco utile a trattare la febbre di propri bambini.
Pronta la risposta del  dottor Michele Maggiora, presidente di Federfarma di Asti, l’organizzazione di rappresentanza delle farmacie, che recandosi personalmente in Assessorato ha fornito una buona quantità di medicinali di base, utili alle situazioni di disagio.

“A bisogni immediati possono seguire rapide soluzioni – ringraziano dell’immediata disponibilità, il sindaco Maurizio Rasero e l’assessora Mariangela Cotto – L’iniziativa è tanto più meritevole  perché tutti  i bambini/e sono un patrimonio della Città”.

Ooccorre non sottovalutare come i temi della salute tocchino profondamente le economie famigliari: secondo il Rapporto del Banco Farmaceutico le famiglie indigenti destinano alla salute il 2,5% della spesa, 117 euro l’anno. Ma 13,7 milioni di italiani limita le spese per visite e accertamenti.