Un “pezzo” di Nizza Monferrato si racconta al FICO di Bologna

Con i suoi 12 ettari di superficie è uno dei parchi tematici dedicati all’agroalimentare e alla gastronomia più grandi del mondo. Si tratta del FICO di Bologna, il cui acronimo sta per “Fabbrica Italiana Contadina”.

Al suo interno trovano spazio centinaia e centinaia di negozi, ristoranti e stand di aziende provenienti da ogni parte della Penisola che propongono a migliaia di persone i prodotti tipici di un determinato territorio. Dopo soli sei mesi dall’apertura, avvenuta nel novembre del 2017, il bacino di utenza del parco era pari a un milione e mezzo di visitatori.

Sabato prossimo, il 26 gennaio, all’interno della manifestazione “Comuni in festa”, al FICO sarà presentato il Consorzio di tutela del Cardo gobbo di Nizza. Durante l’evento, una delegazione di nicesi composta per lo più da membri della Pro Loco, di cui faranno parte anche l’assessore al Turismo Marco Lovisolo e l’assessore all’Agricoltura Domenico Perfumo, si occuperà di offrire a tutti i visitatori una degustazione di bagna cauda accompagnata dal tradizionale cardo gobbo.

Lo show cooking si rivelerà una buona occasione per far conoscere e assaggiare al grande pubblico il piatto piemontese più famoso al mondo, accompagnato in un connubio ideale da uno dei presidi d’eccellenza del nostro territorio.

E se sabato prossimo non riuscirete ad andare a Bologna, ma volete comunque fare un salto nelle prossime settimane, allora prestate bene attenzione. Fino al 26 marzo, infatti, gli utenti FICO nati o residenti a Nizza Monferrato potranno richiedere la carta privilegio per avere diritto a uno sconto, valido per un anno intero, del 10% su tutti i prodotti del parco.