Ultimo saluto a Montechiaro d’Asti a Giulio Martinotti, una vita dedicata al sociale e alla carità

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Nella giornata di ieri, sabato 12 grnnaio, si sono svolti i funerali di Giulio Martinotti di anni 86, “persona mite, onesta, mai sopra le righe” come lo ricordano a Montechiaro d’Asti.

Nella vita pasticcere, la prerogativa del dolce, ha caratterizzato tutta la sua vita dedicata a cose buone e al sociale con l’appartenenza alla Pro Loco, sempre disponibile nell’organizzare eventi. E’ stato da sempre anche corista nel coro parrocchiale. Ma quello che lo ha distinto nella sua vita è stato quello di donarsi verso gli altri …nella carità umana: quale milite nella Croce Verde, sezione di Montechiaro, e donatore Avis con vari attestati di benemerenza in ambo le associazioni, facendo suo il motto di don Orione: “la carità salverà il mondo”. Nella mente di Giulio, donarsi agli altri è stato il leit-motif della sua esistenza.

Tutto ciò è stato sottolineato anche dal parroco don Paolo Prunotto durante l’omelia per l’ultimo saluto, con messa resa più solenne dai suoi amici coristi che per l’occasione erano tutti presenti a rendere omaggio al suo impegno di donarsi agli altri.

Lascia il figlio Gianpaolo, con la moglie Tiziana e l’adorata nipote Alessandra.

Nella foto: l’ultima premiazione del milite Giulio alla presenza del sindaco Paolo Luzi del vice Zanardo Davide e del presidente Croce Verde sez. di Montechiaro Sergio Cortese.

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