Peggiora di nuovo la qualità dell’aria ad Asti, aumentano le limitazioni al traffico

Nonostante la riduzione del traffico nei giorni successivi al Natale, la qualità dell’aria ad Asti è nuovamente peggiorata con quattro giorni consecutivi (dal 26 al 29 dicembre) di superamento dei valori consentiti della concentrazioni delle polveri sottili.

Sul sito del Comune di Asti è indicato il livello di allerta arancione, con la conseguenza che aumentano le limitazioni come previsto dal piano antismog entrato in vigore il 19 novembre (clicca QUI per prenderne visione).

Dopo 4 giorni consecutivi di superamento del valore di 50 μg/m3 della concentrazione di PM10, alle limitazioni strutturali si aggiungono anche le seguenti:

– stop delle auto private di classe emissiva fino a Euro4 diesel dalle ore 8.30 alle ore 18.30;
– stop dei veicoli commerciali diesel fino a Euro3 sabato e festivi dalle ore 8.30 alle 12.30;
– divieto di utilizzo dei generatori di calore domestici a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) con classe di prestazioni energetiche ed emissive almeno per la classe 3 stelle;
– divieto assoluto di combustioni all’aperto per qualsiasi tipologia (falò, barbecue, fuochi d’artificio ecc.);
– introduzione del limite di 19°C (con tolleranza di 2°C) per le temperature medie nelle abitazioni, spazi ed esercizi commerciali, negli edifici pubblici fatte eccezione per le strutture sanitarie;
– divieto di spandimento di liquami zootecnici.

Per restare aggiornati sui livelli di allerta si può consultare la seguente pagina del Comune di Asti:   http://www.comune.asti.it/pagina989_misure-antismog.html