Liceo Classico in visita alla Sinagoga di Asti per il Giorno della Memoria

Le porte della Sinagoga di Asti saranno aperte venerdì prossimo, 25 gennaio alle 10, in occasione del Giorno della Memoria.

Due classi del Liceo Classico accompagnate dal professor Enrico Cico visiteranno il tempio ebraico grazie ad un’iniziativa promossa dal Comune di Asti in collaborazione con l’Israt e l’Associazione Italia-Israele.

“Quest’anno si è scelto come luogo per la ricorrenza del Giorno della Memoria non il cimitero ebraico, ma la sinagoga – ha spiegato Luigi Florio dell’Associazione Italia-Israele durante la conferenza stampa di questa mattina, 21 gennaio – E’ un modo per porre l’attenzione e far conoscere un monumento della città e la storia della comunità ebraica astigiana che per secoli ha avuto in questo luogo il suo centro di preghiera.

Questa iniziativa vuole porsi in continuità con il progetto delle pietre di inciampo lanciato recentemente dall’Associazione Italia-Istraele stessa in collaborazione con l’associazione Astigiani. Un modo per riscoprire la storia delle famiglie astigiane ebraiche deportate  a seguito dell’emanazione delle leggi razziali cercando le loro abitazioni.

In questo progetto è coinvolto anche l’Israt che negli anni ha effettuato numerose ricerche per risalire alle abitazioni e ai numeri civici delle case abitate dagli ebrei ad Asti..

“Come Israt proponiamo diverse iniziative nei prossimi giorni, prima tra tutte l’inaugurazione della mostra La memoria e le carte all’Archivio di Stato – ha puntualizzato  Mario Renosio, direttore dell’Israt – La visita delle classi alla Sinagoga è un’iniziativa altamente significativa al punto di vista simbolico. Ricordare la Shoa ad Asti significa ricordare la cancellazione dell’intera comunità ebraica”.

Dopo la deportazione solo in tre fecero ritorno dai campi di concentramento e la sinagoga non venne più utilizzata come luogo di culto. Per celebrare riti nel tempio infatti deve esistere una comunità con un minimo di 1o uomini.

Venerdì i ragazzi in visita al tempio leggeranno brani e testimonianze, alla presenza di Alda Guastalla vicepresidente della Comunità ebraica di Torino.

“Speriamo che il Giorno dell Memoria 2020 possa coincidere con l’inaugurazione delle pietre di inciampo” ha concluso Florio.

QUI il programma delle iniziative ISRAT.