La sicurezza degli astigiani priorità dell’intensa attività della Polizia di Asti nel 2018

E’ iniziato il nuovo anno e per la Polizia di Asti è il momento di fare il bilancio dell’attività svolta in quello appena concluso.

Questa mattina presso la Questura di Asti si è tenuta la conferenza stampa in cui il Questore di Asti, Alessandra Faranda Cordella, ha illustrato l’attività svolta nel 2018, anno che ha visto il suo insediamento nel mese di maggio al posto di Claudio Filippo Di Francesco che a fine marzo è andato in pensione.

Un’attività a 360° quella della Polizia di Stato che quest’anno si è arricchita anche di importanti iniziative, tra cui ricordiamo le due di sensibilizzazione, in occasione della settimana dedicata alla violenza di genere, con il gazebo al Centro Commerciale il Borgo il 24 novembre e l’intervento al Teatro Alfieri durante lo spettacolo “Ti affetto” riservato agli studenti, la collaborazione con il Rotary Club di Asti che ha consentito alla volanti di avere a disposizione un defibrillatore, la serie di eventi dedicati a Ottolenghi durati una settimana aperta dalla presenza del capo della Polizia Prefetto Franco Gabrielli e i numerosi incontri presso le scuole per educare i più giovani all’uso corretto di internet e dei social network.

Il Questore ha sottolineato in particolare l’attività di prevenzione e repressione dei reati ed all’attività di controllo del territorio, garantita anche dal servizio del Reparto Prevenzione Crimine oltre che dalla consueta grande collaborazione con le altre forze di Polizia presenti.

“Come avevo già sottolineato nella mia lettera di auguri di Natale, non possiamo negare che in provincia di Asti ci siano alcuni problemi, e mi riferisco alla microcriminalità e alle infiltrazioni di criminalità organizzata. Per questo motivo ho incontrato diversi sindaci del territorio, per far capire che noi ci siamo anche se non abbiamo il commissariato di zona, e insieme alle altre forze di Polizia e alla collaborazione dei cittadini possiamo cercare di limitare questi fenomeni. In particolare la microcriminalità si combatte soprattutto con l’attività di prevenzione, e qui diventano importanti iniziative come il controllo di vicinato, mentre per quanto riguarda il contrasto alla criminalità organizzata molto importanti sono le misure di prevenzione personale e soprattutto patrimoniale con sequestri e confische dei beni” ha sottolineato il Questore di Asti.

Nel corso del 2018 sono state oltre 400 le persone denunciate per vari reati, e 74 quelle tratte in arresto dalla Polizia di Asti; oltre 40 i servizi straordinari svolti su strada con il concorso del Reparto Prevenzione Crimine di Torino, che, grazie alle segnalazioni di diversi Sindaci dei comuni astigiani, sono stati espletati non solo in Asti, ma nei territori di vari comuni della Provincia, spesso nelle ore pomeridiane e serali.

Sono stati assicurati, con il concorso delle altre Forze di Polizia, comprese le Polizie Locali, sono stati assicurati i servizi di vigilanza, ordine e sicurezza pubblica in occasione delle Elezioni Politiche del 4 marzo, delle tappe astigiane delle corse ciclistiche del Giro d’Italia 2018 e della 99″ Milano-Torino, dei Festeggiamenti di San Secondo, del Palio, delle Sagre e del Salone della Douja d’Or, sino allo spettacolo di Jerry Calò del 31 dicembre scorsoi In occasione dei vari eventi, la D.I.G.O.S. ha assicurato una costante attività info-investigativa, che ha consentito di organizzare al meglio i servizi di ordine pubblico.

Oltre 50 gli avvisi orali “a cambiare condotta” emessi, 45 i fogli di via dal territorio della provincia e provvedimenti di divieto di ritorno, e 3 le proposte di provvedimenti di sorveglianza speciale.

Nel settore della Polizia Amministrativa, il personale dell’Ufficio Immigrazione ha gestito le istanze degli oltre 13.000 cittadini extracomunitari soggiornanti con regolare permesso di soggiorno. Nell’ambito dell’attività, un cittadino italiano è stato denunciato per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, mentre due cittadini italiani e duecittadini stranieri sono stati denunciati per i reati di favoreggiamento personale, falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico, uso di atto falso, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, false dichiarazioni o attestazioni destinate all’A.G. nell’ambito di un’attività investigativa svolta in ordine ad un fittizio matrimonio fatto celebrare per l’ottenimento di permesso di soggiorno.

Nel corso dell’anno sono state effettuate 69 espulsioni e 3 allontanamenti di comunitari. In particolare, nel marzo scorso veniva espulso un cittadino della Guinea, richiedente asilo, che si era reso responsabile di varie aggressioni, minacce e persino di estorsione al personale della struttura dove era ospitato e successivamente di fatti di allarme sociale e di rilevanza mediatica locale, provocando il danneggiamento di varie autovetture parcheggiate in Piazza Catena con un palo della segnalazione stradale da lui divelto.

Attualmente sono ospitati ad Asti e provincia poco meno di 800 migranti soccorsi al largo della coste siciliane e qui trasferiti dal Ministero dell’Interno nelle strutture di accoglienza straordinaria gestite dalle associazioni che hanno stipulato apposita convenzione con la Prefettura.

Per quanto riguarda invece più specificamente l’attività della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale, si segnalano, tra gli altri, i seguenti risultati conseguiti nell’arco dell’anno 2018: 90 decreti di revoca/rigetto permessi soggiorno; 71 decreti di revoca/rigetto di porto d’armi, Carta Europea di arma da fuoco, nulla osta per l’acquisto armi; 3 provvedimenti di chiusura di esercizi pubblici ex art.100 TULPS.

Dall’inizio dello scorso anno, sono state ritirate 186 armi e 6462 munizioni, ed alcuni ritiri sono stati eseguiti nei confronti di soggetti in capo ai quali sono venuti meno i requisiti dell’affidabilità necessari alla detenzione delle armi. Il personale dell’Ufficio Licenze ha, inoltre, trattato 712 pratiche inerenti la verifica dei requisiti per l’attribuzione della qualifica di Guardia Particolare Giurata, Guarda Venatoria, per buttafuori nonché per informazioni varie.

Nel corso del mese di settembre è stata implementata l’attività di controllo delle guardie giurate impegnate durante le manifestazioni connesse al Palio, al Festival delle Sagre ed alla Douja D’or e si è intensificata quella relativa agli Istituti d’investigazione, che ha determinato due deferimenti all’A.G. dei titolari di due istituti per aver esercitato fuori dalla provincia autorizzata in assenza di autorizzazione.

Nei mesi di novembre e dicembre, in occasione delle festività di fine anno, sono stati intensificati i controlli inerenti la regolarità nel commercio e nella detenzione degli artifici pirotecnici presso gli esercizi autorizzati alla vendita, ed è stata effettuata una campagna di sensibilizzazione della collettività, anche attraverso gli organi di stampa, all’uso consapevole e sicuro dei predetti artifici.

Nel corso dell’intero anno sono stati effettuati controlli in materia di giochi illegali, di sicurezza del gioco e tutela dei minori, a seguito dei quali sono state contestate sanzioni amministrative per un totale di 17.032 euro.

Presso l’Ufficio passaporti sono state evase positivamente 4930 domande per il rilascio di passaporti e 671 dichiarazioni per l’estero di minori non accompagnati. Lo sportello è aperto dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 12.30, e riceve su appuntamento, richiesto tramite il sito della Polizia di Stato. L’appuntamento tramite portale è, di norma, disponibile entro pochi giorni. Coloro i quali si presentano allo sportello, negli orari di apertura, senza appuntamento, vengono ricevuti al termine degli appuntamenti. Grazie agli accertamenti espletati dall’ufficio, volti alla verifica della sussistenza dei requisiti necessari al rilascio del titolo di viaggio, sono stati versati all’Agenzia delle Entrate, in seguito al pagamento di multe e/o ammende, euro 46.788,07.

Ben oltre 1.500 le pattuglie disposte dalla Polizia Stradale, con oltre 250 interventi per sinistri stradali. Oltre 520 le infrazioni in materia di velocità rilevate, e quasi 100 quelle relative all’utilizzo di cellulari alla guida. Sono stati 19 i casi di guida in stato di ebbrezza alcolica, 3 sotto l’effetto di stupefacenti.

La Polizia Ferroviaria ha operato per la sicurezza dei trasporti ferroviari e la tranquillità dei viaggiatori, operando nelle Stazioni e lungo le tratte ferroviarie del territorio, anche in funzione del controllo del fenomeno della prostituzione su strada. Oltre 10.000 le persone controllate e quasi 800 i servizi di scorta ai treni viaggiatori.

La Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni ha assicurato l’attività di vigilanza presso gli Uffici Postali, svolgendo inoltre delicate attività di indagine su delega della Procura della Repubblica, in materia di pedopornografia, reati informatici e truffe online, che costituiscono una nuova frontiera di reati commessi attraverso la rete.