La Robiola di Roccaverano festeggia i suoi primi 40 anni da DOP con un 2019 ricco di eventi

Il 2019 sarà un anno speciale per il Consorzio per la Tutela del Formaggio Robiola di Roccaverano perchè celebrerà i 40 anni dal riconoscimento del delizioso formaggio caprino quale prodotto DOP.

Nel mese di marzo saranno infatti trascorsi 40 anni da quando il Presidente della Repubblica Sandro Pertini appose la sua firma sul decreto di riconoscimento quale prodotto ad origine della Robiola di Roccaverano.

Il 14 gennaio, al Circolo dei Lettori, a Torino, alle 19, ci sarà un incontro, anzi, un talk show, al quale prenderanno parte: Giorgio Ferrero, Assessore all’Agricoltura della Regione Piemonte – Fabrizio Garbarino, Presidente del Consorzio di tutela del formaggio Robiola di Roccaverano DOP – Filippo Mobrici, Presidente di “Piemonte Land of Perfection” – Roberto Arru, Direttore Assopiemonte – Fabio Vergellato, Sindaco di Roccaverano. Il dibattito sarà moderato dal giornalista enogastronomico Fabrizio Salce.

Conosceremo ancora meglio la storia del celebre formaggio di capra di questi ultimi 40 anni, senza trascurarne le origini secolari. Ma inizieremo anche a dare forma al calendario degli appuntamenti che ci consentiranno nel corso di tutto il 2019 di festeggiare in modo considerevole questo importante anniversario.” – commentano in casa Corsozio per la Tutela del Formaggio Robiola di Roccaverano.

Nel mese di marzo stiamo pensando di presentare il lavoro della dott.ssa Maria Grazia Blengio (Laureata in Scienze Biologiche presso l’Università del Piemonte Orientale di Alessandria nel 2001 con una tesi dal titolo: “Valutazione delle caratteristiche della Robiola di Roccaverano di produzione artigianale e industriale: parametri igienico sanitari e microbiologici a confronto”) che sta raccogliendo i più
significativi lavori scientifici fatti negli ultimi anni sulla Robiola. A questo speciale evento da mettere in scena ad Asti, saranno invitati oltre agli addetti ai lavori, i rappresentanti del mondo scientifico e medico che possano confermare le peculiari caratteristiche organolettiche e salubri del nostro formaggio.

Seguirà poi l’inaugurazione dello Show Room in Piazza Barbero a Roccaverano, in collaborazione con il Comune e la Pro Loco e che sarà gestito direttamente dai membri del Consorzio di Tutela.

Questo sarà il punto di partenza e di arrivo per tutte le persone che vorranno saperne di più degustare e acquistare la Robiola, e da qui inviteremo tutti a recarsi presso le aziende del territorio della DOP. Sarà poi la volta della NOSTRA FESTA il 29 e 30 giugno: la XIX Fiera Carrettesca – Festa della Robiola di Roccaverano DOP, che vedrà nel giorno di sabato 29 anche l’organizzazione di un Press Tour presso le aziende del territorio che saranno disponibili ad ospitare un gruppo di giornalisti e comunicatori. L’edizione dello scorso anno della
Festa ha fatto registrare numeri da record in termini di presenza di pubblico e di altissimo gradimento da parte degli intervenuti.

Arriverà settembre e con la partecipazione al Cheese di Bra vorremmo celebrare il nostro 40 ennale davanti al mondo intero. Per questo stiamo dialogando con la Regione Piemonte e l’ONAF per poter accedere alla zona “istituzionale” della fiera e poter operare con particolari momenti di conoscenza del nostro formaggio aperti alle migliaia di visitatori ed addetti ai lavori che transiteranno per la città del Beato Cottolengo.”

A ruota della kermesse braidese, il Consorzio sta pensando ad un evento da organizzare ad Acqui Terme come chiusura dell’anno per poter dare alla parte acquese ed alto monferrina delle radici della robiola l’importanza che merita.

“Inoltre intendiamo assicurare – continuano in casa Consorzio – la presenza di uno stand del Consorzio di Tutela nelle più importanti feste dei paesi della DOP in modo da ribadire il nostro attaccamento al territorio in cui produciamo e lavoriamo.

Questi alcuni dei momenti di Festa che vorremmo proporre e vivere con coloro che amano la nostra Robiola per i primi 40 anni di DOP. Tutto questo avvalendoci delle collaborazioni importanti già in essere, come in primis quelle con il Consorzio per la Tutela della Barbera d’Asti e dei Vini del Monferrato e con Assopiemonte DOP IGP.”
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