La Nizza “virtuosa” dell’ecologia: nel 2018 aumenta la raccolta differenziata

Lo si sapeva già da tempo, ma ora anche i numeri lo confermano: sotto il profilo ecologico, i nicesi sono virtuosi e rispettosi dell’ambiente. La percentuale di differenziazione dei rifiuti del 2018 premia la loro attenzione e si attesta al 67,5%, segnando un più 2,5% rispetto all’anno precedente.

“Il trend positivo dello scorso anno è sicuramente un risultato buono e incoraggiante che ci deve, però, spronare a fare di più” è il commento dell’assessore all’Ambiente Valeria Verri. “Una corretta raccolta differenziata deve essere parte integrante del senso civico di ogni cittadino, ma purtroppo per noi abbiamo ancora a che fare con diversi casi di abbandoni di rifiuti in strada, anche se il loro numero è fortunatamente in lieve decremento”.

Tra i vari dati uno dei più curiosi riguarda gli 80000 kg stoccati in più rispetto al 2017, forse diretta conseguenza dell’aumento dello smaltimento del verde e delle potature, che si attesta a 306 tonnellate. Maggior attenzione anche per il riciclo del vetro, che segna un più 35000 kg, e della plastica, con un totale che ammonta a 382000 kg (più 43000 kg). E nonostante aumentino anche i numeri dell’indifferenziata, c’è spazio per due belle e rincuoranti soprese.

Ottimi riscontri, infatti, ha avuto la raccolta di olii esausti, trasformabili in diesel, e di vernici all’ecocentro di strada Alessandria: 1000 kg nel primo caso e 4300 nel secondo. Il segno più vale anche per l’organico, con 820 tonnellate di rifiuti, e per gli scarti edili, che ammontano a 700 quintali.

“Oltre all’impianto ecologico, dove l’anno scorso si sono registrati circa 1500 passaggi, abbiamo intenzione di installare tra le vie e le piazze del centro due mini punti ecologici a mo’ di colonnine, discreti e non ingombranti, ma utili per facilitare lo smaltimento da parte dei cittadini di tutti quei rifiuti che si tengono in casa senza sapere dove buttare, quali pile e tappi di sughero” aggiunge Verri.