Fermati dalla Polfer di Asti con martello, frangivetro e cutter: denunciata coppia francese

Il periodo festivo appena concluso ha visto le stazioni ferroviarie veri e propri “vigilati speciali” per i numerosi e ripetuti controlli effettuati dalla Polizia Ferroviaria.

Non hanno fatto eccezione gli scali del Piemonte e della Valle d’Aosta dove gli Agenti del Compartimento Polfer hanno effettuato servizi straordinari di vigilanza e monitoraggio in concomitanza delle festività, in considerazione sia del notevole aumento del flusso di viaggiatori sia delle note e rinnovate allerte antiterrorismo, scaturite da recenti episodi verificatisi oltralpe.

I dispositivi di controllo e di verifica si sono concentrati nei giorni antecedenti Natale, la notte di San Silvestro e l’Epifania con specifici controlli a viaggiatori e bagagli, nei giorni 20 e 21, 28, 29 e 31 dicembre. Grande attenzione il 04 e 05 gennaio dove si è assistito ad una massiccia fase di rientro dalle festività e il 06 gennaio, coinciso con il maggior transito legato all’inizio dei saldi.

Nel periodo di attenzione, dal 18 dicembre al 06 gennaio, sono state identificate 5088 persone 400 in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, di cui 1562 straniere, 209 i minori, complessivamente, 1578 a bordo treno durante i servizi di scorta ai convogli, 4 i minorenni rintracciati e restituiti alle comunità o famiglie da cui si erano allontanati, mentre i soggetti denunciati in stato di libertà sono stati 22 e 4 gli arrestati.

I servizi effettuati a bordo treno dal personale addetto alle scorte su treni regionali e a lunga percorrenza hanno riguardato ben 453 convogli, mentre i servizi dedicati alla vigilanza delle stazioni ferroviarie sono stati 633.

I controlli serrati, specie nelle stazioni del capoluogo, hanno visto gli Agenti della Polfer affiancati dai contingenti di rinforzo del Reparto Mobile e dalle Unità Cinofile messi a disposizione dalla Questura di Torino, in tal modo consentendo verifiche su di un numero elevato di viaggiatori in transito.

I dispositivi di sicurezza ferroviaria messi in campo hanno permesso il conseguimento di importanti risultati sul fronte della prevenzione e repressione dei reati in genere: ad Asti il 21 dicembre in mattinata sono un uomo e una donna, cittadini francesi di 31 e 21 anni senza domicilio in Italia, che incappano in un controllo di routine della Polfer, accompagnati in Ufficio ed identificati, celavano un grosso frangivetro in metallo, uno scalpello di 34 cm, un cutter di 13 cm addosso all’uomo, un grosso martello ed una tronchesina. I due sono stati denunciati per possesso ingiustificato di armi atte ad offendere e gli oggetti sequestrati.

La Polfer, in vista dell’ondata di freddo annunciata negli scorsi giorni, ha altresì provveduto ad indirizzare in strutture d’accoglienza, alcune persone senza fissa dimora che avevano trovato riparo di fortuna in stazione poi accolte dalle strutture per l’emergenza freddo. In alcuni casi è stato richiesto l’intervento di personale sanitario in presenza di condizioni di salute critiche.