Comune di Asti, torna la Fiera e arrivano investimenti per scuole, lavoro e impianti sportivi

“Il voto è come quello dello scorso anno: mi dò un 7”. Queste in sintesi il giudizio che il sindaco Maurizio Rasero ha dato al lavoro 2018 della sua Amministrazione, schierata ieri al completo nella consueta cena di inizio anno con la stampa locale.
“Il voto – afferma il sindaco – deriva dal lavoro svolto e da tutto quello che c’è ancora da fare: purtroppo non abbiamo la bacchetta magica e i fondi a disposizione non ci permettono di fare di più. Senza dubbio, la nostra priorità è quella del lavoro: la Giunta sta lavorando per cercare di portare soluzioni e progetti concreto a questa città. Abbiamo investito molto sul turismo ma sappiamo che da solo non basta per assicurare un futuro occupazionale: rimango fortemente convinto che il settore su cui puntare sia quello logistico”.

“Amministro la città come un genitore di 77mila abitanti – continua – lavoriamo in maniera cosciente facendo quasi quotidianamente un bilancio delle cose fatte e dei soldi spesi, come dovrebbe fare un buon padre di famiglia”.

La parola è passata poi agli assessori che hanno elencato le cose fatte nel 2018 e i progetti per il nuovo anno.

Mario Bovino ha rivendicato la soddisfazione per aver portato il Giro d’Italia nel centro cittadino, appuntamento importante come il campionato nazionale di cheerleader. Nel 2019 ci sarà il campionato di karatè e la festa del Coni. Verrà costruita una pista di ciclocross sul Tanaro e quattro ampi di padel dietro al Palazzetto. Importanti investimenti sono stati fatti anche sul Palazzetto e sullo stadio comunale.

Elisa Pietragalla ha spiegato come si stia aspettando l’esito del Tar per quanto riguarda le mense scolastiche: “il nostro obiettivo – ha detto – è quello di garantire la massima qualità del ciclo della ristorazione e ribaltare sugli utenti eventuali risparmi che arriveranno dalla nuova gestione”. Anche per il 2019 ci saranno nel periodo estivo gli aperitivi in musica e la mostra scambio delle figurine.

Mariangela Cotto, servizi sociali, ha elencato i progetti finora svolti dal Comune, da sempre attento alle condizioni di svantaggio sociale. “Abbiamo inaugurato la casa della madre e del bambino, che attualmente ospita sei donne, costrette prima a rivolgersi fuori città. Ora è la volta di un magazzino che verrà adibito al materiale utile per le opere sociali e un poliambulatorio dedicato ai bambini. Voglio anche ricordare come negli uffici dell’Assessorato è ora presente una sala per permettere alle mamme di allattare i propri figli”.

Capitolo sicurezza: il neo assessore Bona ha elencato diverse azioni di contrasto al nomadismo e all’immigrazione clandestina con diversi soggetti identificati dalla polizia municipale e accompagnati al CIE. “Quest’anno arriveranno dieci nuove unità in organico alla Polizia Municipale, immediatamente operativi – ha ricordato – e anche una nuova divisa più adatta alle esigenze operative. Più controllo di vicinato grazie al progetto mille occhi mentre stiamo lavorando a una maggiore utilizzo delle associazioni d’arma nel controllo del territorio”.

“Quest’anno è stato più facile redigere il bilancio – ha affermato Renato Berzano – mentre continuiamo a lavorare sui crediti con un ufficio interno che si occuperà di riscossione. Sul fronte dei trasporti stiamo lavorano per aumentare la frequenza delle linee urbane, un problema sollevato da molti utenti”.

L’assessore Morra, ai lavori pubblici, ha spiegato l’iter per la permuta degli ex locali della maternità e i lavori che sono stati effettuati sull’alveo del Tanaro: la vera novità è l’arrivo di 13 milioni da bandi per il rifacimento della scuola Jona e la ristrutturazione di Buonarrotti e De Benedetti.
Ginfranco Imerito ha spiegato l’iter che sta portando al progetto “Vino e Cultura”. Sul fronte cultura sono previsti cambiamenti al format di Asti Musica, mentre piace la doppia stagione del Teatro Alfieri che comprende anche musica classica e lirica. Sul teatro si pensa a una collaborazione con il Palco 19, mentre hanno riscosso un buon successo le iniziative alfieriane e una serie di conferenze sulla storia che si terranno nel 2019. Primo appuntamento sarà dedicato al tema delle foibe.

“Abbiamo realizzato un grande sogno: il polo turistico con Alba – questo il commento dell’Assessore Loretta Bologna sulla fusione dell’ATL astigiana con l’omonimo ente albese – ora lavoriamo per dare peso ed importanza al nostro territorio. Penso che si debba focalizzare l’attenzione su alcune manifestazioni che possono diventare importanti per la nostra città: oltre a Douja e Palio, voglio puntare sul Vinissage e sulla Fiera del Tartufo, nel nuovo format condiviso con Alba”.

Infine Marcello Coppo ha rivendicato il suo successo per quanto riguarda la regolarizzazione delle tariffe di luce e acqua al campo nomadi. “Ora lavoriamo per lo smantellamento del campo – ha affermato”. Coppo poi vuole riportare in auge già da quest’anno la Fiera Città di Asti ( si pensa a Piazza del Palio, ma stiamo ancora studiando), oltre a una nuova disposizione del mercato settimanale (l’esperimento di settembre è piaciuto, vediamo se troveremo le risorse per una riorganizzazione). Al via anche la transazione sui debiti degli operatori del mercato coperto per un rilancio generale della struttura.

Alessandro Franco