Asl AT, priorità all’umanizzazione: sottoscritto il piano di empowerment aziendale

Si è concluso lo scorso 17 gennaio, l’iter del piano di miglioramento programmato per il triennio 2016-2018 conseguente all’attuazione del progetto Empowerment, punta di diamante del percorso di umanizzazione prioritario per l’ASL AT.
Il piano, sottoscritto dall’equipe locale mista azienda-volontariato, è stato integrato con la risultanza delle check list compilata nell’anno 2017.

Lo scorso mese di giugno, la cittadinanza è stata informata circa le iniziative in corso nell’ambito del processo di umanizzazione del Cardinal Massaia e, contemporaneamente, la segreteria Empowerment ha comunicato ai direttori delle strutture di riferimento gli interventi da realizzare e le tempistiche cui attenersi.

Tra le tante azioni, particolare l’attenzione posta agli aspetti di relazione medico sanitaria-paziente attraverso la definizione di orari di visita ampliati, maggiore disponibilità degli operatori ai colloqui, coinvolgimento del direttore di struttura per garantire all’utenza la possibilità del secondo parere.

E proprio nel più ampio percorso di umanizzazione, si inserisce l’istituzione e la piena operatività della commissione mista conciliativa, azienda-volontariato, però con un valore aggiunto: l’inserimento del difensore civico tra i membri dell’equipe che garantisce la massima apertura a chi ne usufruisce anche nella gestione reclami.

Ben consapevoli che non si possa mai abbassare l’attenzione su tematiche tanto importanti come l’Empowerment aziendale, soprattutto in materia sanitaria, nella giornata di venerdì 1 febbraio, verrà distribuito un questionario standardizzato, di valenza scientifica, da cui trarre suggerimenti e dati sul gradimento delle offerte e sulle eventuali carenze da saturare.

L’indagine è tesa alla rilevazione della qualità percepita da parte dei degenti nelle seguenti aree: accettazione al momento del ricovero nel Presidio, trattamento alberghiero, professionalità del personale addetto all’assistenza, informazioni inerenti la propria malattia, tutela della privacy e richiesta di consenso informato, aspettative e desideri degli intervistati relativamente agli elementi che caratterizzano un ricovero ospedaliero.

Gli operatori ASL saranno affiancati nel Customer dagli studenti delle scuole di Asti inseriti nel progetto di Alternanza Scuola-Lavoro, in un momento che sia concilierà l’obiettivo della visione diretta del mondo del lavoro per i giovani che si stanno apprestando all’ingresso nella società professionale, sia consentirà un momento di freschezza e di differente respiro ai pazienti ricoverati.

I dati raccolti, infine, verranno analizzati e, in base alle opinioni espresse dai ricoverati, verranno messi in atto percorsi di miglioramento per consentire al cittadino di ricevere un’assistenza sempre più soddisfacente.