Treno Asti-Castagnole Lanze, confermata la riattivazione a giugno 2019

Martedì scorso, 11 dicembre, si è tenuto presso Palazzo Lascaris, sede del Consiglio regionale del Piemonte, il 28° incontro operativo del Tavolo tecnico per la mobilità sostenibile.

All’ordine del giorno: la definizione dell’orario ferroviario della Linea Asti-Castagnole delle Lanze per il servizio passeggeri da giugno 2019.
Si è inoltre verificato lo stato dell’arte della richiesta e stanziamento di fondi statali per l’esecuzione dei lavori di ripristino del tratto della linea FS tra Castagnole delle Lanze ed Alba alla luce del Progetto Preliminare presentato da RFI lo scorso luglio a Costigliole d’Asti e la riattivazione urgente dei servizi Asti-Voghera come via preferenziale per collegare il Piemonte meridionale con Milano e rete AV, anche a seguito della soppressione dal 9 dicembre del collegamento Freccia Bianca con Bologna-Lecce.

Si è infine esaminata la programmazione di un nuovo treno Turistico, per il giorno 30 dicembre effettuato da Fondazione FS.

All’incontro hanno partecipato Francesco Balocco (Assessore regionale ai trasporti), Federico Valetti (Consigliere regionale e Vice Presidente della Commissione trasporti), Angela Motta (Consigliere regionale e Vice Presidente del Consiglio regionale del Piemonte), Gilberto Balarello (Sindaco di Neive), Dino Barrera, Gianni Borriero (Sindaco di Costigliole d’Asti), Roberto Cerrato (Direttore dell’Associazione per il Patrimonio dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato), Giovanni Currado (Presidente del Tavolo tecnico per la Mobilità sostenibile), Marco Devecchi (Osservatorio del paesaggio), Erildo Ferro (Osservatorio del paesaggio), Gigi Fiore (FIAB), Silvio Garlasco (Giornalista), Tommaso Gavazza (FIAB), Carlo Mancuso (Sindaco di Castagnole delle Lanze), Rosanna Martini (Assessore Trasporti Comune di Alba), Giacomo Massimelli (Comitato Strade Ferrate Bartolomeo Bona” di Nizza Monferrato), Aldo Pavanello (Esperto di trasporti ferroviari), Angelo Porta (Legambiente Valtriversa).

Soppressione Frecciabianca

L’incontro è stato introdotto da una riflessione della Consigliera regionale Angela Motta che ha ricordato le problematiche del trasporto ferroviario nel sud Piemonte, facendo presente anche la recente presa di posizione in Consiglio regionale sulla soppressione nel nuovo orario FS del treno Frecciabianca tra Torino-Bologna-Lecce con gravi disagi per la realtà astigiana ed alessandrina, obbligata a recarsi a Torino per l’utilizzo dei Frecciarossa sulla tratta per Milano con costi e tempi di percorrenza decisamente maggiori.

Anche l’Assessore Balocco ha evidenziato la continua riduzione del servizio ferroviario offerto per la mobilità nel sud Piemonte (in particolare astigiano) a seguito della chiusura da oltre sei anni delle linee ferroviarie complementari (Asti-Castagnole-Alba, Castagnole-Nizza-Alessandria, Asti-Casale M.to-Mortara, Asti – Chivasso) e della recente soppressione del Frecciabianca per Lecce con conseguentemente impossibilità di un collegamento diretto da Asti e Alessandria per Bologna (salvo il trasferimento a Torino con il successivo utilizzo dei Frecciarossa). E’ stato, inoltre, ricordato il problema dei tempi di viaggio insostenibili nella tratta Asti – Milano, pregiudizievoli anche per il settore turistico delle zone UNESCO del Monferrato e delle Langhe da parte dei viaggiatori provenienti dal centro-nord Europa in arrivo con i treni dal Nord Europa e negli scali aerei milanesi.

A questo proposito è stato fissato per la prossima settimana un incontro con la dirigenza di Trenitalia (leggi QUI) per richiedere la pronta riattivazione del treno Fracciabianca da Torino a Bologna – Lecce, comprendendo le forti aspettative del territorio dell’Astigiano ed Alessandrino per il servizio ferroviario in questione.

Treni storici

Con riferimento al discorso dei treni storici, l’Assessore ha espresso un giudizio positivo sulla loro attuazione, fatta salva la necessità di una accorta programmazione e coordinamento con i territori interessati. Allo scopo di poter ottimizzare la loro programmazione nel nuovo anno verranno anche stanziati fondi appositi dalla Regione Piemonte.

Fondi per il ripristino della linea FS Castagnole delle Lanze–Alba
Riguardo al discorso del reperimento dei fondi statali per il lavori di ripristino della tratta ferroviaria Castagnole delle Lanze – Alba, facendo seguito al Progetto Preliminare di RFI presentato nel luglio scorso a Costigliole d’Asti, l’Assessore Balocco ha fatto presente come siano state effettuate richieste e sollecitazioni tal senso, risultando però il contratto di programma fermo all’esame del Parlamento a Roma e non ci siano pertanto al momento aggiornamenti particolari.

Servizio ferroviario Asti-Castagnole Lanze da giugno 2019
Infine, con riferimento al ripristino del servizio ferroviario ordinario sulla linea Asti – Castagnole delle Lanze da giugno 2019, l’Assessore Balocco ha confermato a presenti l’impegno preso in tal senso nella riunione del tavolo tecnico del luglio scorso a Costigliole d’Asti.

Balocco ha però fatto presente come sia indispensabile coinvolgere l’Agenzia della mobilità piemontese e Trenitalia per poter definire operativamente la riattivazione del servizio in riferimento alla messa a punto dell’orario, del materiale ferroviario e del personale viaggiante.
A questo scopo sarà organizzata congiuntamente con il Tavolo tecnico una riunione operativa anche con gli attori in questione (Agenzia e Trenitalia) per poter procedere nei tempi indicati di giugno 2019 all’effettiva riapertura della linea ferroviaria Asti – Castagnole delle Lanze.  L’incontro si svolgerà ad Asti presso la sede dell’Associazione per il Patrimonio dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato venerdì 18 gennaio 2019 alle 16.30.
Saranno prese in esame le possibili iniziative da assumere, anche a Roma, per il reperimento dei fondi necessari alla sistemazione delle gallerie del tratto ferroviario Castagnole delle Lanze e verranno convocati anche i parlamentari del territorio per poter valutare con loro nel merito come procedere.

A questo proposito ha preso la parola il Vice Presidente della Commissione trasporti della Regione Piemonte Federico Valetti che ha aggiornato sull’iter di approvazione alla Camera e quindi al Senato del contratto di programma, in cui dovrebbe trovare indicazione anche il reperimento dei fondi necessari per la sistemazione del tratto ferroviario Castagnole delle Lanze – Alba. Tutta la documentazione parlamentare sarà reperita e verrà resa disponibile in occasione dell’incontro del 18 gennaio.

Linea Asti-Nizza Monferrato-Alessandria

Da parte di Giacomo Massimelli del “Comitato Strade Ferrate Bartolomeo Bona” di Nizza Monferrato è stata ribadita con forza la necessità che il ripristino del servizio ferroviario della Linea Asti – Castagnole delle Lanze preveda anche il prosieguo naturale (non essendoci problematiche strutturali di sorta sulla linea) verso Nizza Monferrato e quindi Alessandria.