A Revigliasco la premiazione del concorso “Raccontami il Natale” e la presentazione della rivista “Astigiani”

Ieri pomeriggio, sabato 29 dicembre, nella sala consiliare del Comune di Revigliasco d’Asti si è tenuta la cerimonia di consegna dei premi del concorso letterario “Raccontami il Natale”, ultimo appuntamento della rassegna culturale “Avvento Revigliaschese”.

La giuria, presieduta dal giornalista Sergio Miravalle, direttore di “Astigiani” e composta da Giuseppe Contorno, sindaco di Revigliasco, Michelino Musso, responsabile del Progetto culturale e delle Comunicazioni Sociali della Diocesi di Asti, Riccardo Fassone, autore e regista di testi teatrali e Liliana Nosenzo responsabile della biblioteca comunale “Vittorio Alfieri” di Revigliasco, ha esaminato i 141 racconti inviati alla segreteria del Consorso letterario curata da Paolo Maccario.

Dopo un’attenta disamina dei racconti giunti da ogni parte d’Italia, a testimonianza del successo della terza edizione del concorso, risultano premiati:

1° IL PETTIROSSO di Maria Rosaria Fonso (Adria, Rovigo): 200 euro e targa;
Per l’intensa atmosfera creata nel raccontare un Natale di guerra affidando le speranze di pace al volo di un uccelletto e alla nenia natalizia suonata da un soldato. Un segno di vita sulle ali della speranza.

2° STORIA DI UN ERRORE di Anna De Castiglione (Milano): 100 euro e targa;
La testimonianza dell’amore per la vita in tutte le sue espressioni, solo all’apparenza ridotta dalla disabilità. Una condizione di sofferenza che esalta i valori umani e di condivisione della famiglia e della comunità e racconta di un magico volo in mongolfiera.

3° A NATALE di Roberto Bardoni (Savona): abbonamento annuale a rivista letteraria e targa.
Perché Babbo Natale esiste negli occhi dei bambini e nei loro cuori aperti alla speranza. Esiste in noi adulti che ne sappiamo testimoniare il passaggio che non deve lasciare come traccia solo pacchi colorati da far ritrovare ai piedi dell’albero addobbato.

Menzioni:

NATALE 1917 di Marco Roveglia (Novara): attestato;
Suggestiva memoria che diventa storia. La vicenda di un gruppo di prigionieri austro-ungarici in Italia al loro ultimo Natale di guerra, dominato dalla nostalgia e dalla voglia di pace racchiusa in un presepe di carta colorata.

TUTTI, MA PROPRIO TUTTI di Elena Bellavia (Roma): attestato;
Sorprendente racconto per immagini realizzato con grande capacità tecnica e grafica e bella resa stilistica. Le parole e il segno racchiusi in uno spirito natalizio antico che sa rinnovarsi.

Il pomeriggio è stato arricchito dalla musica proposta da Florio Michielon (gironda e liuto), Luisa Besenval (flauto), Piercarlo Cardinali (cornamusa) e Betty Zambruno (voce solista). Le letture dei racconti vincitori sono state interpretate da Tiziana Miroglio.

La cerimonia è stata preceduta dalla presentazione del numero 26 della rivista Astigiani uscita a metà dicembre che dedica un servizio di cinque pagine , scritto dalla giovane ricercatrice Vittoria Briccarello e dedicato all’epico trasloco avvenuto nel 1805 del monumentale altare dalla chiesa di San Giuseppe ad Asti alla parrocchiale di Revigliasco.