Regione Piemonte, le decisioni della Giunta del 14 dicembre 2018

La candidatura del sistema locale di Torino quale area di crisi complessa, il programma triennale del trasporto pubblico locale, agevolazioni alle imprese e agli enti locali, ulteriori risorse per i nuovi ospedali delle Asl VCO e TO5, condizioni per il riconoscimento della morosità incolpevole sono i principali argomenti esaminati questa mattina dalla Giunta regionale nel corso di una riunione coordinata dal presidente Sergio Chiamparino.

Torino area di crisi complessa. Come proposto dall’assessore Giuseppina De Santis, è stata approvata la presentazione della proposta di candidatura per il riconoscimento di area di crisi industriale complessa dei 112 Comuni del sistema locale del lavoro di Torino.

La proposta di candidatura descrive i fattori di complessità e le caratteristiche delle crisi della zona individuata, insieme ad un’analisi socio-economica dei territori interessati, delle dinamiche e dell’incidenza dei settori produttivi in crisi. Inoltre, facendo seguito agli incontri che la Regione ha già avuto con il Ministero dello Sviluppo economico, il Comune e la Città metropolitana, individua le linee prioritarie di intervento in un’ottica di medio-lungo periodo riguardanti le infrastrutture, l’ambiente e lo sviluppo produttivo.

La delibera sostiene che l’evoluzione in corso verso nuove forme di mobilità (ibrida, elettrica, connessa, as a service…) richiede di garantire la transizione produttiva verso soluzioni capaci di evitare una situazione di nuova recessione economica e di crisi conclamata e di scongiurare ulteriori conseguenze negative sul piano delle opportunità produttive e dell’occupazione all’interno di un tessuto sociale già messo a dura prova dagli effetti della crisi economica. Particolare riguardo dovrà essere rivolto alla pianificazione di un intervento sistemico in grado di favorire processi di riqualificazione e riconversione che consentano anche il perseguimento di un nuovo equilibrio tra le attività industriali e la tutela della salute e dell’ambiente. Tra le direttrici di sviluppo attualmente in corso di realizzazione vengono citate la partecipazione all’iniziativa nazionale della Space economy, il nuovo Parco della Salute e della Scienza, il Competence Center e il Manufacturing Competence Center in ottica “Impresa 4.0”, la Città Universitaria e i Poli di competenza accademici, la realizzazione di aree di testing ground su tecnologie pulite, le moderne infrastrutture di logistica e trasporto.

Trasporto pubblico locale. Il documento che detta gli indirizzi per il Programma triennale dei servizi di trasporto pubblico locale per il triennio 2019-2021, proposto dall’assessore Francesco Balocco, conferma le risorse consolidate a 535 milioni per ciascun anno, definisce le modalità di riparto delle risorse tra i bacini, destina 164,9 milioni destinati agli investimenti in materiale rotabile nel triennale, di cui 56 per quello riservato ai servizi di trasporto pubblico locale ed 108,9 milioni per il rinnovo del parco rotabile del trasporto ferroviario regionale (ai quali si aggiungono i 42 milioni di Trenitalia previsti dal contratto ponte).

Particolare rilevanza viene riservata alla sperimentazione ed applicazione dei nuovi sistemi tariffari basati sul principio del “pay per use”.

Agevolazioni alle imprese. Sempre su proposta dell’assessore Giuseppina De Santis sono stati deliberati:

– il rinnovo per il 2019, con una dotazione di 1,5 milioni di euro, della partecipazione a Manunet, azione che intende finanziare progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale in ambito manifatturiero presentati da almeno due partner di due diverse Regioni europee;

– l’adesione della Regione all’Accordo per il credito 2019 sottoscritto da Abi e associazioni imprenditoriali per la sospensione e l’allungamento dei pagamenti delle piccole e medie imprese piemontesi nei confronti del sistema bancario e riguardanti le operazioni creditizie e finanziarie con agevolazioni pubbliche.

Energia. Il bando per la riduzione dei consumi energetici e l’adozione di soluzioni tecnologiche innovative sulle reti di illuminazioni pubblica dei Comuni viene incrementato, su proposta dell’assessore Giuseppina De Santis, di 6 milioni di euro in considerazione del grande interesse ad oggi riscosso. La dotazione finanziaria della misura passa così da 10 a 16 milioni.

E’ stata anche adottata la proposta di Piano energetico ambientale, che viene ora trasmessa al Consiglio regionale per l’approvazione definitiva.

Nuovi ospedali. Su iniziativa dell’assessore Antonio Saitta si è deciso di aumentare il contributo pubblico destinato alla realizzazione dei nuovi ospedali dell’Asl VCO e dell’Asl TO5. In questo modo verrà limitato l’impatto economico dei futuri canoni che saranno corrisposti nell’ambito del partenariato pubblico-privato.

Sono dunque stati assegnati fondi regionali integrativi per 16 milioni di euro per il nuovo ospedale del Verbano-Cusio-Ossola e per 14 milioni di euro per la costruzione del nuovo ospedale unico dell’Asl TO5.

Pronto soccorso. E’ stato recepito, su proposta dell’assessore Antonio Saitta, il protocollo di intesa che la Regione Piemonte ha sottoscritto con i sindacati dei medici di famiglia per ridurre gli accessi inappropriati ai pronto soccorso ospedalieri. Il documento prevede l’istituzione all’interno degli ospedali di ambulatori in cui opereranno medici di medicina generale che prenderanno in carico i pazienti già sottoposti a triage ma classificati come codici bianchi, quindi con esigenze non riconducibili all’emergenza-urgenza e minore priorità.

Edilizia sociale. Su proposta dell’assessore Augusto Ferrari è stato stabilito che, per ottenere il riconoscimento della condizione di morosità incolpevole, i nuclei familiari assegnatari di alloggi di edilizia sociale debbano corrispondere ai rispettivi enti gestori una somma corrispondente ad almeno il 14% del proprio reddito, e comunque non inferiore a 480 euro, entro il 1° aprile 2019 per quanto riguarda quest’anno ed entro il 31 dicembre 2019 per quanto concerne il prossimo.

Disposto anche l’aggiornamento, obbligatorio ogni due anni, delle fasce di reddito su cui vengono calcolati gli importi degli affitti.

La Giunta ha inoltre approvato:

* su proposta degli assessori Aldo Reschigna e Augusto Ferrari, lo schema di accordo con il quale la Regione attribuisce al Comune di Paesana (CN) 400.000 euro per realizzare le opere di messa in sicurezza volte a garantire la piena efficienza dell’edificio che ospita la casa di riposo;

* su proposta dell’assessore Augusto Ferrari:

– uno stanziamento di 400.000 euro per interventi a sostegno delle attività dei Centri per le famiglie;

– i criteri per la concessione ai Comuni fino a 5.000 abitanti di contributi per complessivi 500.000 euro da destinare all’adeguamento dei parchi gioco alle esigenze dei bambini con disabilità;

– lo schema di convenzione con il Tribunale per i Minorenni del Piemonte e della Valle d’Aosta, i Consorzio CISA di Gassino Torinese e il Consorzio intercomunale per la gestione dei servizi sociali di Pinerolo per proseguire nel 2019 e nel 2020 le attività svolte dalle assistenti sociali per gli affidamenti familiari e le adozioni;

* su proposta dell’assessora Antonella Parigi, lo schema di accordo di programma tra Regione Piemonte e Comune di Fossano per la realizzazione di un polo di arte contemporanea diffuso e la valorizzazione del centro storico, finanziato con 500.000 euro;

* su proposta dell’assessore Alberto Valmaggia:

– la trasmissione al Consiglio regionale per l’approvazione definitiva del testo finale del Piano di tutela delle acque;

– la ripartizione della pianta organica degli operai forestali in servizio presso la Regione, determinata in 471 unità, di cui 273 a tempo indeterminato e 198 a tempo determinato, e il piano delle assunzioni per il triennio 2018-2020 di operai addetti alla sistemazione idraulico-forestale e idraulico agraria;

– il piano di attività 2018 per la valorizzazione del patrimonio tartufigeno piemontese, che stanzia 550.000 euro per le indennità di conservazione per il sostegno delle manifestazioni promozionali;

– lo schema di accordo di programma tra Regione e Azienda consortile ecologica di Mondovì per l’ampliamento della nuova area ecologica-centro di raccolta dei rifiuti urbani differenziati, finanziato con un massimo di 105.000 euro;

– la prosecuzione nel 2019 del progetto sperimentale di azioni e monitoraggio per mitigare il pericolo valanghe al valico del Colle della Maddalena.