Grande interesse al Polo universitario di Asti per il convegno “Donne mai più violenza”

Nell’ambito delle manifestazioni patrocinate dal Comune di Asti “Perché un giorno solo non basta” la FNP CISL Alessandria Asti, in collaborazione con ANTEAS Asti, Associazione Alzheimer Asti , AISM Asti e con il patrocinio della Consigliera di Parità della Provincia di Asti, ha proposto l’incontro “Donne mai più violenza”, che si è tenuto ieri, mercoledì 5 dicembre presso la sede universitaria ASTISS, piazzale De Andrè, Asti.

La Questura di Asti, rappresentata dal Dirigente della Squadra Mobile Loris Petrillo e dalla vice Commissario Rossana Finotto addetta alla Divisione Polizia Anticrimine, continuando il suo impegno in prima line sul tema (leggi QUI), ha illustrato le professionalità e le possibilità a disposizione delle donne maltrattate: “Dall’ascolto alla denuncia”.

Il tema dei maltrattamenti in famiglia è all’attenzione degli organi di informazione e mobilita l’opinione pubblica ma ha una lunga storia, come ha testimoniato Mariella Lentini autrice del libro “Eclissi d’amore” e l’avvocato Marco Dapino.

Anche il racconto di Virginia Gastaldi “Com’era bello mio marito” ha affrontato il medesimo tema, ma si sofferma sulla coercizione psicologica in famiglia.

In chiusura dell’incontro l’interessante intervento della Consigliera di Parità Chiara Cerrato: “La mia conclusione è praticamente un inizio… E parte con una domanda. Cosa fareste signore se sapeste che gli uomini non possono uscire dalle nove di sera? È uscito un Twitter in Gran Bretagna che ha scatenato il finimondo” ha esordito Chiara e poi ha letto la sua traduzione dell’articolo pubblicato da The Guardian su questo tema.