Fuoriluogo, stasera la presentazione del romanzo “Il firmamento in un fazzoletto foto

Venerdì 7 dicembre alle ore 18:00 presso «FUORI LUOGO» ad Asti, si terrà la presentazione del romanzo corale Il firmamento in un fazzoletto.

Interverranno: Arrigo Casalini, Rita Cerimele, Rosa Gallo, Anna Maccario, Margherita Penza, Francesco Rodolfo Russo.
Presenterà Mariangela Cotto, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Asti e dialogherà con l’autrice astigiana Rosa Gallo.
Il curatore del romanzo e direttore della collana Stigma della Casa Editrice Torinese Francesco Rodolfo Russo parlerà del romanzo converserà e si racconterà con gli autori.

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Fresco di stampa per i tipi della Casa Editrice Torinese CET, «Il firmamento in un fazzoletto» è un romanzo corale nato dalla collaborazione di sei autori: Arrigo Casalini, Rita Cerimele, Rosa Gallo, Anna Maccario, Margherita Penza e Francesco Rodolfo Russo.
Un esperimento letterario in cui i personaggi immaginati dagli autori prendono vita in uno spazio preciso, dove le storie -così come i segreti sospesi- s’intrecciano.
Il romanzo «Il firmamento in un fazzoletto» associa alcune persone al ristorante di confine «Le jeu est caché», uno spazio circoscritto che suggerisce un “gioco nascosto”.
I frequentatori del locale, quindi, descrivono una personale ellissi nel ‘fazzoletto’, così come gli astri percorrono orbite prestabilite nella volta celeste. Pertanto se il ‘fazzoletto’ è il cielo, gli avventori sono i corpi luminosi che costellano il ‘firmamento’.
All’interno dei confini di quello spazio alcuni diventano protagonisti, immaginano le vite degli altri personaggi e raccontano la loro storia. Gli astri, quindi, pensano, fantasticano, desiderano e narrano vicende di ogni tipo.
Questo sistema planetario ridotto, tuttavia non ostacola il processo creativo perché, chi si esprime in assolo e chi coordina i diversi “strumenti”, armonizza la scrittura della partitura che evolve in una vera e propria sinfonia.
Le stonature, esibite sul palcoscenico, sono quelle celate accuratamente nell’animo.

Il dipinto di copertina «Il respiro a metà (selfportrait)» 2014 oil on canvas 30×40 è di Anna Frida Madia.

Quarta di Copertina

Il romanzo «Il firmamento in un fazzoletto» associa alcune persone al ristorante di confine «Le jeu est caché», uno spazio circoscritto che suggerisce un “gioco nascosto”.
I frequentatori del locale, quindi, descrivono una personale ellissi nel fazzoletto, così come gli astri percorrono orbite prestabilite nella volta celeste. Pertanto se il fazzoletto è il cielo, gli avventori sono i corpi luminosi che costellano il firmamento.
All’interno dei confini di quello spazio alcuni diventano protagonisti, immaginano le vite degli altri personaggi e raccontano la storia del proprio. Gli astri, quindi, pensano, fantasticano, desiderano e narrano vicende di ogni tipo.
Il sistema planetario ridotto tuttavia non ostacola il processo creativo perché, chi si esprime con a solo e chi coordina i diversi “strumenti”, armonizza la scrittura della partitura che evolve in una vera e propria sinfonia.
Le stonature, esibite sul palcoscenico, sono quelle celate accuratamente nell’animo.

 

Nota del curatore

«Il firmamento in un fazzoletto» è un romanzo nato da un’idea del redattore di questa nota che ha coinvolto nella scrittura altri autori che inizialmente non si conoscevano tutti fra loro.
La storia ruota quasi interamente intorno al ristorante di confine «Le jeu est caché», dove i personaggi si incontrano, si osservano, immaginano, pontificano, si impicciano dei fatti altrui, nascondono i segreti più profondi.
Sei di questi personaggi sono interpretati da altrettanti autori che li caratterizzano anche dall’interno: una soggettiva interessante che ha dimostrato – pur rimanendo nel campo della fantasia – quanto l’immaginazione di chi guarda e la realtà di chi è osservato possa, in alcuni casi, alquanto divergere.
I capitoli successivi al prologo sono stati scritti proprio basandosi sulla premessa e senza che gli interpreti sapessero il contenuto degli altrui interventi.
Il narratore ha scritto, oltre al «Capitolo zero», l’«Intermezzo» e l’«Ultimo capitolo».
Nella tabella iniziale che indica i personaggi e gli interpreti, di fianco ai nomi dei primi troverete i soprannomi utilizzati dai vari autori per indicare la persona di cui, non di rado, nella finzione non conoscono il nome.
Tutti, tranne il curatore, hanno partecipato alla stesura del testo senza conoscere il finale della storia.

Gli autori

Arrigo Casalini
Ha pubblicato due libri: Sem casa e Sem terra (1996) una storia del Nordeste brasiliano e per la casa editrice «Giancarlo Zedde» L’Angelo in corpo (2006). Ha partecipato al romanzo corale Il colpevole è Maigret (2008).

Rita Cerimele
Scrive racconti, poesie e haiku classici.
Ha pubblicato: Lascia che il tempo corra, Ebook 2014 ed. «Mondi Velati», Torino.
Nel 2016 per i tipi di Etica, Torino: Abbiamo tanto da dire, La Bambina con la valigia rossa e Haiku.

Rosa Gallo
Esordisce con Il firmamento in un fazzoletto

Anna Maccario
Ha fatto parte della redazione della casa editrice «Giancarlo Zedde» di Torino.
Attualmente cura il progetto grafico delle copertine della Collana Stigma di questa Casa Editrice.
Nel 1991 ha pubblicato La conservazione delle collezioni naturalistiche. Ha partecipato al romanzo corale Il colpevole è Maigret (2008).

Margherita Penza
Dal 2015 ha un blog https://mrsbean73.wordpress.com/, dove raccoglie pensieri, suggestioni, brevi spaccati di storie di vita.
Nel marzo 2018 ha partecipato al “Concorso letterario Racconti dal Piemonte” e il suo scritto Geometrie scalene è stato selezionato e pubblicato nell’antologia Racconti dal Piemonte vol. II, edita da «Historica Edizioni».

Francesco Rodolfo Russo
Per una decina d’anni ha diretto la collana di narrativa scolastica “Agrifoglio” per la «Medusa Editrice». È stato direttore editoriale della casa editrice «Giancarlo Zedde».
Collabora con la Rivista RAS – Rassegna dell’Autonomia Scolastica.
Tra le numerose opere pubblicate con diversi editori ricordiamo: Alle Vostre Eminenze (1980), Prima di Sìloe (1990), Secondo Noi… (1992), Il regno delle scale (1997), Margherita è anche un fiore (2002), La mansio di Glesia (2004, 2006, 2008), Prima di entrare eri già qui (2006), L’ospite imprevisto (2007), il romanzo corale Il colpevole è Maigret (2008), Il nome del padre (2009), Indizi di esistenza (2012) ed Eccellenze zero (2017).
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