Diritti fondamentali dell’uomo: l’ANPI aderisce alla lettura della dichiarazione ONU

Nel settantesimo anniversario della proclamazione della Dichiarazione dei diritti dell’uomo dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (10 dicembre 1948), a conferma degli elementi fondamentali della nostra Costituzione entrata in vigore pochi mesi prima, l’ANPI provinciale di Asti ricorda che i principi, scritti dopo la tragedia della seconda guerra mondiale e il genocidio, riconoscono eguali diritti e dignità a tutti gli essere umani e l’aspirazione alla pace e alla solidarietà.

La lotta resistenziale di Liberazione dal fascismo e dal nazismo è stata combattuta per quegli ideali. Denuncia che tali diritti non sono ancora riconosciuti e applicati in molti paesi del mondo ed esprime preoccupazione che anche in Italia vi siano restrizioni di diritti con l’approvazione della recente legge sulla sicurezza e l’emigrazione.

L’ANPI ricorda che è il lavoro per tutti il fondamento della dignità dell’uomo e che la democrazia va difesa ogni giorno, testimoniando i valori dell’uguaglianza e della partecipazione e aderisce dunque all’iniziativa indetta da alcuni cittadini di Lunedì 10 dicembre in piazza S. Secondo, dove molte persone leggeranno i 30 articoli della Dichiarazione ONU, fondanti la convivenza della comunità internazionale.