Pecore sbranate nell’Alto Astigiano: confermata la presenza di lupi

 

Sono stati i lupi a sbranare  pecore e montoni nell’area dell’Alto Astigiano tra Berzano S.Pietro, Castelnuovo don Bosco, Passerano-Marmorito.

Le analisi dell’Ispra effettuate su alcuni campioni biologici prelevati su una pecora predata sono state rese note sabato scorso, 24 novembre, nel  Municipio di Lauriano, in una conferenza stampa organizzata dalla Città metropolitana di Torino in collaborazione con i comuni di Casalborgone e Lauriano.

Durante l’incontro è stato spiegato che il picco di predazioni avvenuto nelle ultime settimane  nelle colline del Chivassese e dell’Alto Astigiano (ne sono state contate oltre ottanta) è legato alla naturale espansione territoriale di questo predatore, che spinge i nuovi nati alla ricerca di un territorio idoneo e libero da esemplari della stessa specie.

I sindaci del territorio hanno chiesto alla Regione Piemonte, che ha la competenza sulla fauna selvatica, di riunire tutte le varie professionalità presenti sul territorio (Asl, Carabinieri e Carabinieri forestali, Parchi, Provincie, Polizie locali), “per impostare un piano di azione comune che tenda a mitigare l’aspetto negativo che la presenza del lupo porta con sé”.

La Regione Piemonte ha messo a disposizione dei contributi economici per la stipula di un’assicurazione specifica e il rimborso delle spese per l’acquisto di recinzioni elettrificate e cani da guardia, a cui gli allevatori potranno accedere tramite le proprie associazioni di categoria.

Si proporrà di organizzare anche incontri educativi sulla biologia ed etologia del lupo condotti dagli esperti della servizio Tutela della fauna e della flora, in modo che tutti possano avere indicazioni adeguate su come proteggere i propri animali d’allevamento”.

Chiunque avvistasse un canide libero o un animale predato, in ambiente rurale, può contattare i numeri della Polizia Municipale di Castelnuovo don Bosco – 011 9876.165 int. 1.