A Costigliole d’Asti un commosso ricordo di Elena Ceste

Nella settimana che si concluderà con la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, in programma domenica 25 novembre, Costigliole d’Asti ha ricordato Elena Ceste.

Questa mattina, giovedì 22 novembre, è stata deposta una corona di fiori sulla lapide posta nella zona in cui fu ritrovato il suo corpo, nell’ottobre del 2014, nove mesi dopo la sua scomparsa, che si scoprì poi essere anche la data del suo omicidio per cui il marito, Michele Buoninconti, è stato condannato a 30 anni di carcere.

Alla cerimonia di questa mattina erano presenti i genitori di Elena Ceste a cui sono stati affidati i quattro figli della coppia.

Di seguito pubblichiamo la lettera inviataci da Enrico Cavallero, in cui, oltre al ricordo di Elena Ceste, viene presentata l’iniziativa di raccolta fondi per i suoi quattro figli.

“LA VITA DI ELENA CESTE CONTINUA CON LA VITA DEI SUOI QUATTRO FIGLI: AIUTIAMOLI   

Siamo qui con una rappresentanza significativa della società civile della comunità di Costigliole d’Asti, tra cui persone che conoscevano Elena e persone che hanno partecipato alla ricerca nei giorni della sua scomparsa.
Siamo alla vigilia di una ricorrenza importante: il 25 novembre, giornata mondiale dedicata alle vittime del femminicidio, (termine ha fatto la sua comparsa con il decreto legge 14 agosto 2013, “Nuove norme per il contrasto della violenza di genere che hanno l’obiettivo di prevenire il femminicidio e proteggere le vittime)
Insieme ad alcuni amici abbiamo deciso di ritornare qui, dove Elena è stata ritrovata,con alcuni familiari ; i nonni che si stanno prendendo cura dei nipoti, la figlia maggiore, per non urtare ulteriormente la sensibilità dei più piccoli; la cugina Patrizia,i i Carabinieri e la locale sezione A.N.C. (Ass. Nazionale Carabinieri) molto attivi in paese a quasi cinque anni dal suo dramma.

Il nostro pensiero di oggi, qui, è:Oggi ricordiamo Elena a quasi cinque anni dalla sua scomparsa: anche se non c’è più, Elena continua a vivere: vive tramite i suoi quattro figli. I suoi figli vivono in mezzo a noi. Elena vive in loro. Per Lei non possiamo fare più nulla. Ma possiamo aiutare i suoi figli. La nostra comunità vuole aiutare i suoi quattro figli. Oggi sono accuditi dai nonni materni nel loro paese di origine che in molte occasioni hanno dichiarato la loro difficoltà nel crescerli.
E’ aperto un conto corrente bancario, direttamente in capo ai nonni CESTE FRANCO e LUCIA presso UBI BANCA, codice IBAN : IT45L0311146680000000017908                                       

Non ci sono intermediari.

La sottoscrizione è aperta a tutti e in tutta Italia, è rivolta a tutti quelli che hanno a cuore la situazione di questi bambini, con un pensiero che anche loro si avvicinino sereni alle feste natalizie di fine anno.  Ringraziando e approfittando della presenza della televisione pubblica invitiamo a sostenere questa iniziativa, ognuno in base alle proprie possibilità.       

L’aspirazione di questa iniziativa è quella di dare sia un forte segno di solidarietà e di vicinanza alla famiglia colpita da questo dramma e sia un concreto aiuto economico.Vorremmo, con questa iniziativa, in questo giorno, che le istituzioni rispondessero alle esigenze di questi ragazzi e, per la prima volta, si accostino ai problemi di queste nuove famiglie venutasi a creare non per scelta ma per tragici eventi.”