Coinvolgente percorso formativo sulla Grande Guerra per gli studenti della scuola N.S. delle Grazie di Nizza Monferrato

Gli studenti della Scuola Nostra Signora delle Grazie di Nizza Monferrato hanno affrontato un’esperienza molto formativa sulla Grande Guerra.

Ecco il loro entusiasmante racconto di un percorso che ha lasciato il segno.

Gli insegnanti li chiamano percorsi interdisciplinari, lavori per competenze, continuità tra ordini di scuola.

Per noi allievi della scuola N.S. delle Grazie di Nizza sono state ore di ascolto, di rielaborazione, di emozione quelle vissute venerdì 23 novembre percorrendo i corridoi e le sale, incrociando compagni dalla IV e V primaria alla V liceo, passando per la scuola media al completo e ammirando ovunque addobbi tricolori.

Si, perché rievocare per comprendere e per imparare è stato il filo conduttore che ci ha accompagnati nel percorso sul I centenario della Grande Guerra. Abbiamo riflettuto e lavorato, passando nei vari stand ben predisposti, su un testo di R. Piumini da video, “La Ballata della Grande Guerra”, su copie autentiche d’epoca de “La domenica del Corriere” e sulle prime pagine di quotidiani italiani del 2-3-4-5 novembre 1918, sulle filastrocche composte dai più piccoli e su una poesia di Brecht, su un toccante passo da “un anno sull’altipiano”.

Abbiamo incontrato l’autrice e regista del testo teatrale di Patrizia Camatel e dialogato con entusiasmo con lei, dopo aver partecipato in precedenza allo spettacolo “Soldato mulo va alla Guerra” (e  imparato  a cantare l’Inno di Mameli e “La Tradotta”): ci ha aiutati a entrare meglio nel testo teatrale e in noi stessi e gliene siamo grati.

Il massimo successo lo ha avuto l’esposizione di decine di pezzi autentici d’epoca, dalle lettere dei soldati alle borracce, dal filo spinato dei reticolati alle pinze per tagliarli alla piccozza da montagna, dalla maschera antigas a due divise complete di militari del primo conflitto. Li ha preparati con competenza, illustrati con passione, commentati con noi con pazienza il collezionista nicese F. Rusticone che ha offerto tempo e dedizione per noi e ringraziamo, avremmo voluto tutta la mattina per stare lì a guardare e a capire!

Imparare in modo diverso e agendo, con la guida e l’esempio di tante persone che hanno lavorato per noi: è possibile!