Grande Guerra: si ricordano i 136 Caduti astigiani al Valor Militare

S’intitola “Morte, minacci? Me non vedrai tremante” il convegno sui Caduti astigiani al Valor Militare ospitato, sabato 20 ottobre, nella Sala Consiliare della Provincia.

Promosso dalla Federazione di Asti dell’Istituto del Nastro Azzurro, l’evento si svolgerà dalle 9 alle 12.30, sabato 20 ottobre in Provincia convegno dell’Istituto del Nastro Azzurro e Israt con ingresso libero.

Come ricorda il presidente Marco Montagnani, l’iniziativa “è stata voluta nell’ambito delle celebrazioni commemorative del centenario della fine della Grande Guerra e della Vittoria delle Armi italiane (1918-2018) per ricordare i soldati astigiani che hanno meritato una decorazione per atto eroico. Si tratta di 136 militari, periti sul colpo o a seguito delle ferite riportate, con età compresa tra i 19 e i 60 anni, per un totale di 4 medaglie d’oro, 90 d’argento e 42 di bronzo”.

Il convegno, proposto in collaborazione con l’Israt, si aprirà con un minuto di silenzio in loro ricordo.

Dopo il saluto delle autorità la parola passerà, per la presentazione della giornata, al presidente Montagnani. La prima sezione dei lavori ospiterà, alle 10, le relazioni di Carlo Maria Magnani, presidente nazionale del Nastro Azzurro (traccerà la storia dell’Istituto dalle origini a oggi) e Nicoletta Fasano, ricercatrice dell’Israt (“Caduti di Asti e provincia della Prima Guerra Mondiale”).

Nella seconda sezione, alle 11.15, l’intervento di Montagnani (“I Caduti al Valor Militare di Asti e provincia”). Ci sarà spazio anche per eventuali domande e contributi dal pubblico.

L’elenco dei 136 militari è stato attinto da alcuni archivi fra loro complementari, cosa che ha consentito il raggiungimento di un elevato, seppure non esaustivo, grado di completezza: Albo d’Oro dei Caduti della Grande Guerra, oggi curato dal Ministero della Difesa, Banca Dati dei Decorati al Valor Militare, a cura dell’Istituto Nazionale del Nastro Azzurro, Banca Dati delle Vittime della Prima Guerra Mondiale, realizzata dall’Israt.

“Vogliamo offrire la lista dei nomi dei 136 caduti al Valor Militare – sottolineano i rappresentanti del Nastro Azzurro – a tutti coloro che, nell’Astigiano, si occupano a vario titolo di recuperare e valorizzare il ricordo di quel tragico evento che fu la Prima Guerra mondiale. Elenco che rappresenta la base di partenza per ogni futuro, auspicabile miglioramento e completamento. Costantemente in progress è anche la Banca Dati delle Vittime della Prima Guerra Mondiale realizzata dall’Israt, della cui collaborazione il nostro Istituto si è avvalso, non a caso, per organizzare il convegno del 20 ottobre”.

Nelle immagini: quattro medaglie d’oro astigiane della Prima Guerra Mondiale: Francesco Berardi, Ettore Laiolo, Carlo Montanari, Luigi Piglione