Domani il terzo concerto di Cantantibus organis, il festival organicistico dell’Istituto Diocesano Liturgico-Musicale di Asti

Terzo concerto di “Cantantibus organis”, domani, sabato 20 ottobre, alle 21 nella chiesa parrocchiale di Quattordio.

Il festival organistico internazionale curato dall’Istituto Diocesano Liturgico-Musicale di Asti diretto da don Simone Unere, ospiterà questa volta lo slovacco Stanislav Surin che si esibirà all’organo Balbiani con musiche di Frescobaldi, Kerll, Sweelinck, Markfelner, Marcello, Zipoli, Krieger. La rassegna é giunta con successo di pubblico e di critica alla sua ottava edizione, con la direzione artistica è di Daniele Ferretti.

Stanislav Šurin ha studiato organo al Conservatorio di Stato di Bratislava, al Conservatorio diocesano di Vienna, all’Accademia di Musica ed arti rappresentative di Brat con Ivan Sokol e privatamente con Johann Trummer a Graz. Come solista ha suonato molte volte con l’Orchestra Filarmonica Slovacca. Per la prima esecuzione della Messa Glagolitica di Janáček a Taiwa 2000 ha suonato l’organo con l’Orchestra Nazionale di Taiwan; ha dato inoltre numerosi concerti in Europa, negli USA, in Messico ed in Canada. Stanislav Šurin ha regis diversi CD come solista (Cattedrale di Graz, Schubertkirche a Vienna, Cattedrale di San Giovanni Battista a Trnava ecc.).

Nel 2000 ha organizzato una conferenza musico internazionale incentrata sulla tutela degli organi storici. Dal 1999 al 2001 è stato redattore capo della rivista di musica sacra Adoramus Te. È fondatore ed organizzatore del Festival organistico Trnava, Piešťany, Skalica e nella cattedrale di San Martino a Bratislava. Attualmente insegna organo all’Università Cattolica di Ružomberok, mentre negli anni 2006/2008 ha lavorato come musicista diocesano per l’arcidiocesi di Bratislava e consigliere per il restauro di organi storici e per la progettazione di strumenti nuovi (Filarmonica Slovacca, Cattedrale di San Martino a Bratislava). Recentemente si è dedicato anche alla composizione; è infatti autore della Trnava Mass (registrata in CD nel 2006 con l’Orchestra Filarmonica Slovacca) e di diversi lavori basati su testi liturgici. Ha composto brani su testi poetici slovacchi e francesi. Per lo straordinario contributo alla diffusione del messaggio di J.S. Bach per i contemporanei gli è stato attribuito il premio “Sebastian” dall’Associazione Ars Ante Portas. Nel 2016 ha ricevuto il premio “Fra’ Angelico” dalla Conferenza Episcopale Slovacca per il contributo ai cristiani dell’arte.

Il festival Cantantibus Organis punta a creare momenti di ascolto nei quali gli organi a canne vengono valorizzati sia nell’utilizzo solistico che abbinati ad altri strumenti; in quanto rassegna itinerante, si apre alle realtà limitrofe alla città di Asti ospitando organisti anche provenienti dall’estero. Il festival è sostenuto dalla Fondazione CRAsti e Fondazione CRT, in collaborazione con MiBACT, Regione Piemonte, Fondazione Piemonte dal Vivo, con il patrocinio del comune di Asti, il patrocinio e il contributo del comune di Quattordio.

Gli appuntamenti successivi:

Asti – santuario San Giuseppe, 27 ottobre ore 21: Stefania Mettadelli

Asti, Sessant- chiesa Santo Stefano, 3 novembre ore 21: Enrico Zanovello

Rocca d’Arazzo, 17 novembre ore 21: Alessandro Bianchi