Circolo PD di Asti: “Siamo molto preoccupati per il futuro dell’ASP e dei suoi dipendenti”

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Circolo PD di Asti.


Siamo molto preoccupati per il futuro dell’azienda e dei suoi 400 dipendenti.

Solo pochi mesi fa il Sindaco Rasero aveva annunciato la nomina di Livio Negro a Presidente dell’Asp come una svolta epocale per aver indicato un manager di comprovata esperienza che rappresentava al meglio le scelte strategiche dell’attuale Amministrazione sull’Azienda partecipata dal Comune . Ora, da quanto si apprende dalle notizie di stampa, sarebbe venuto meno il rapporto di fiducia a causa delle indebite ingerenze nella gestione societaria da parte dello stesso Rasero e dei suoi consulenti.

Ancora una volta, come su tanti altri argomenti, il Sindaco mostra fastidio e minimizza. Certamente denota nervosismo e non potrebbe essere diversamente se l’uomo su cui ha puntato per rilanciare Asp, insieme al Vice presidente (appartenente alla sua area politica) hanno dato le dimissioni senza neppure comunicarglielo.

Cerca di sbrigarsela con una laconica dichiarazione del tipo “stiamo lavorando a progetti di sviluppo dell’azienda” : allora dica quali sono e, soprattutto, se i progetti di sviluppo devono essere portati avanti da un CdA autonomo nella gestione dell’azienda o sotto la custodia di qualche consulente o peggio con la regia della sua area politica.

Vorremmo ricordare al Sindaco che Asp è un bene di tutti i cittadini e che svolge una funzione vitale nella città, pertanto deve essere amministrata con trasparenza da un consiglio di amministrazione competente che, certamente risponda agli azionisti ma prima di tutto ai cittadini.

E non vorremmo che dietro questa incresciosa vicenda ci siano delle strategie di smembramento o di cessione della gestione dei trasporti pubblici.

Chiediamo pertanto al sindaco di convocare un Consiglio Comunale con un unico punto al giorno per spiegare ai consiglieri e a tutta la città quali sono le sue strategie per Asp.

Per inciso, questa diatriba un risultato lo ha ottenuto, la città è più sporca di prima e le promesse elettorali della maggioranza sono rimaste tali.

Partito Democratico Circolo di Asti

Mario Mortara