Ad Asti i docenti internazionali del progetto Erasmus+ per combattere bullismo e cyberbullismo

Sono iniziati i lavori al Liceo Vercelli per la tappa astigiana del progetto KA 201 dell’Erasmus+ che vede coinvolti, tra il 2017 e il 2019, 500 studenti, 60 docenti e 6 paesi dell’Unione Europea.

Sono presenti per la sessione italiana (l’Istituto Vercelli è scuola di riferimento per l’Italia) i docenti Tamer Kirbaç, Sadulla Macit, Mustafa Tankuş, Okan Yakişan, Deogracias Canaveras Velasco, Birute Malciauskiene, Maria, Amelia Veloso, Rita Capitao, Ginta Martinkiene, Nora Nesvadbova, Rocio Lopez Anguita e Marek Trestik. Si tratta di un nuovo tassello nel percorso internazionale del noto progetto messo in atto dell’Unione Europea, che ha bullismo e cyberbullismo al centro degli studi, in termini di azione, prevenzione e contrasto.

Lunedì pomeriggio, i docenti internazionali sono stati ospiti del Comune, dove hanno incontrato il sindaco di Asti Maurizio Rasero e l’assessora all’Istruzione, Loretta Bologna. È stata l’occasione per vedere le “stanze dei bottoni” dell’Amministrazione comunale, in un racconto istituzionale e storico.
La delegazione Erasmus+ ha svolto la sessione di lavori al Liceo Scientifico questa mattina, dopo averne visitato aule e laboratori. Salutati dal coro della scuola, i partecipanti hanno poi lasciato la scuola nel pomeriggio per una visita delle cantine storiche Bosca di Canelli, non prima di aver fatto tappa a Bricco Lu per vedere la locale Big Bench.

I lavori del progetto proseguiranno domani, per terminare giovedì sotto il coordinamento della dirigente del Liceo Vercelli, professoressa Cristina Trotta, e della vice preside, professoressa Donatella Giordano.