“Il cavalcavia Giolitti è sicuro e la struttura è sana, non ci sono pericoli di crolli”

A seguito del crollo del ponte Morandi a Genova, sono molte le preoccupazioni da parte dei cittadini per i ponti esistenti nelle varie città.

Il Sindaco Maurizio Rasero fa sapere che anche ad Asti i cittadini si sono posti numerose domande e hanno sollevato timori (soprattutto sui social) relativamente allo stato di salute del cavalcavia Giolitti.

“Ho quindi provveduto a confrontarmi fin da subito con l’assessore Morra e con gli uffici al fine di poter dare risposte ai nostri concittadini e per riportare un po’ di tranquillità e serenità”.

A tal proposito l’assessore Morra dichiara che: “Già nell’agosto 2017 l’ing. Franco Picotto dello studio SIA Professionisti Associati di Cavour (TO), incaricato dagli uffici comunali, aveva chiarito che, a seguito dell’analisi della documentazione in possesso del Comune di Asti e delle prove strumentali e di laboratorio eseguite, il cavalcavia è da classificarsi ponte di seconda categoria, senza particolari limitazioni di carico, eccezion fatta per quei veicoli che si configurano come trasporti eccezionale e per i quali di volta in volta se ne dovrà valutare l’ammissibilità.

Al fine di fugare ogni dubbio sul comportamento del cavalcavia, nella notte del 14 dicembre 2017 sono state eseguite ulteriori prove di carico necessarie per verificare la sicurezza della struttura, a supporto degli accertamenti che erano già stati condotti sia in termini di prove sperimentali che di verifiche analitiche.

I tecnici hanno potuto confermare che il cavalcavia Giolitti è sicuro e la struttura è sana, non ci sono pericoli di crolli e la struttura ha superato i test di carico effettuati, dando risultati confortanti e in linea con i collaudi che furono fatti quando la struttura venne costruita.

Certo è che bisogna intervenire con lavori di manutenzione dell’impalcato e dei pilastri, tramite il risanamento tramite delle porzioni di calcestruzzo ammalorato o in fase di distacco e dei ferri scoperti ed il ripristino delle parti degradate.”

In conclusione il Sindaco ricorda, in questo giorno di lutto nazionale nel quale ha scritto al suo collega genovese per esprimere la vicinanza della città di Asti e per mettersi a sua completa disposizione, che: “la sicurezza dei cittadini a 360° è una nostra priorità, tanto è vero che sono ancora in corso le verifiche a circa 7000 piante cittadine in seguito allo straordinario evento atmosferico che ha colpito la nostra città lo scorso 21 luglio. Lunedì 20 riprenderanno anche i lavori nei parchi di rimozione del materiale legnoso abbattuto o pericolante, oltre la ripresa degli sfalci nelle aree a verde.”