Montechiaro d’Asti, raccolta firme per far diventare la Pieve romanica di San Nazario “Luogo del cuore” FAI

Domenica scorsa 29 luglio, la pieve romanica di San Nazario a Montechiaro d’Asti ha aperto le porte per l’annuale messa.

Verso le 8 del mattino, i fedeli sono saliti sulle pendici della verde collina dove svetta la pieve, con il parroco don Paolo Prunotto.

A fine funzione religiosa, colazione offerta dall’agrichef Giovanna Soligo, titolare dell’agriturismo sottostante la chiesa, nonchè presidente dell’Associazione provinciale Terranostra Agriturismo di Campagna Amica.

L’annula tradizione quest’anno ha un valore particolare: proprio in queste settimane, infatti, la pieve è oggetto dell’attenzione dell’ufficio turistico del Comune di Montechiaro, in quanto si stanno raccogliendo le firme per accreditare la chiesa come “Luogo del cuore”  FAI (Fondo Ambiente Italia).

L’obiettivo è raccogliere 2.000 firme entro il 30 novembre. Si può dare la propria adesione presso gli uffici comunali o on-line attraverso l’apposito sito del Fai (www.iluoghidelcuore.it) e tramite l’app del Fondo stesso.