Loretta Bologna: “Trend positivo sui flussi turistici nell’astigiano”

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Loretta Bologna.


“Da un’analisi che anche voi potete valutare c’è un trend molto positivo sui flussi turistici comunicati dall’azienda turistica locale. Lo dimostra il fatto che dal 2014 al 2015 le presenze sono aumentate di 13.449 unità (+11,27%) dal 2015 al 2016 14.934 unità (+11,25%) dal 2016 al 2017 6.949 unità (+4,71%) dalle prime proiezioni  del 2018 le presenze sono in ulteriore crescita.

I turisti provengono principalmente da Italia, Svizzera, Germania, Francia, Paesi Bassi, Belgio, Norvegia, Regno Unito e Stati Uniti.
Vi è poi un dato importante che al momento non è ancora documentabile, ovvero grazie all’approvazione della legge regionale  sulle strutture ricettive extralberghiere, approvata nel 2018, avremo la classificazione di tutte le strutture sia esistenti che di nuova costituzione, comprese le locazioni turistiche di abitazioni private, anche quando gestite da portali online quali airbnb e booking.com.

Infatti finora le presenze in queste strutture non erano mai state rilevate, esse andranno quindi a sommarsi alle attuali registrazioni.
è una legge importante, che stabilisce regole certe, con l’obiettivo di creare le condizioni migliori per le imprese turistiche extralberghiere, con forme e modalità innovative  e rispondenti alle esigenze del mercato.

Inoltre, attraverso l’emersione degli affitti di abitazioni private ad uso turistico, sarà possibile avere dati assodati sui flussi turistici sul territorio regionale. Con questi dati si potranno destinare risorse ingenti nel settore turistico, finalizzate alla promozione di un territorio, che grazie anche al riconoscimento UNESCO, vedrà nel turismo una risorsa economica importante.

Grazie a tutti questi elementi si potrà ragionare sul fabbisogno di eventuali strutture alberghiere, sulla calendarizzazione degli eventi, sulle aperture dei siti museali,  affinché si creino le condizioni migliori per chi decide di venire a visitare il nostro territorio, valutando anche gli investimenti sulle infrastrutture e sui trasporti.

Altro punto importante è l’applicazione nel comune di Asti  della tassa di soggiorno dal 2018, risorsa fondamentale,  che non penalizza i cittadini, perché viene applicata ai turisti, si tratta di pochi euro, ma utilissima per promuovere un territorio nel mondo.
Tutto questo lavoro viene svolto in sinergia con regione Piemonte, Atl,  provincia e comune di Asti, ovvero tutti gli enti sono compartecipi nella realizzazione di un vero e proprio progetto economico che potrebbe attenuare la crisi che negli ultimi anni ci ha penalizzati, questo è l’obiettivo”.

Bologna Loretta

Assessore al turismo e fondi europei comune di Asti