Le Rubriche di ATNews - Comunicare la bellezza

Franco Ferrari: “I cittadini fondamentali per preservare la bellezza del territorio”

Nuova tappa del nostro viaggio di consapevolezza di “Comunicare la Bellezza: Narrazione Digitale dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato”.

Siamo di nuovo tra gli Infernot della Componente 6, a Vignale Monferrato, dove il Sindaco Franco Ferrari (nella foto, all’ingresso dell’Infernot del Comune di Vignale), insediato proprio nel 2014, in concomitanza con il riconoscimento da parte dell’Unesco, che ci parla di come il suo Comune sta lavorando per la valorizzazione del territorio.

Franco Ferrari: “I cittadini fondamentali per preservare la bellezza del territorio”

di Claudia Solaro

Come avete vissuto a Vignale il processo di riconoscimento da parte dell’Unesco del vostro territorio, il Monferrato degli Infernot, come Patrimonio mondiale dell’Umanità e questi primi quattro anni?

Sono diventato Sindaco l’anno del riconoscimento e da quel momento ci siamo resi conto di come fosse importante la visibilità data dal “marchio” Unesco, un traguardo molto importante che però va mantenuto. Per questo a Vignale abbiamo lavorato molto per l’adeguamento sul Piano Regolatore e soprattutto sul coinvolgimento dei privati affinchè potessero comprendere bene ciò che il riconoscimento porta con sè.

Un importante percorso di consapevolezza, dunque, in primis rivolto ai cittadini…

Si, un lavoro nei confronti dei cittadini in modo che siano consapevoli del processo in corso e adottino una certa disciplina nella tutela del nostro patrimonio paesaggistico. Sia i privati cittadini, sia i produttori, hanno dei rapporti privilegiati con il paesaggio stesso, lo sforzo deve essere comune per il mantenimento dell’impatto visivo che rende tale il Monferrato.

Avete organizzato iniziative specifiche rivolte ai cittadini?

Si, abbiamo organizzato diversi appuntamenti per chiarire che il riconoscimento è avvenuto perchè il territorio ha queste caratteristiche che vanno mantenute e, anzi, bisogna lavorare per il loro ulteriore abbellimento. Una sensibilità e un investimento che non deve gravare sulla pubblica amministrazione, ma su tutti. E’ il territorio nel suo complesso che viene sollecitato e periodicamente ispezionato, quindi noi abbiamo e stiamo facendo il possibile per sensibilizzare i privati, soprattutto perchè, essendo i nostri Infernot riconosciuti come Patrimonio dell’Umanità, abbiamo bisogno di una forte sinergia con i privati.

Come può il visitatore ammirare gli Infernot, tesori sotterranei che caratterizzano questa parte del Monferrato?

Ci siamo dati molto da fare per rendere visitabile l’Infernot del Comune di Vignale, che, grazie ai nostri volontari, è sempre aperto in tutti i week end: all’interno abbiamo anche allestito un piccolo museo.

Inoltre, siamo in stretto contatto con gli altri Sindaci dei 9 Comuni della Componente e con l’Ecomuseo della Pietra da Cantoni di Cella Monte. Con le altre amministrazioni lavoriamo per la promozione del territorio e degli Infernot, abbiamo anche organizzato una corsa podistica che attraversava tutti i nove comuni, come mezzo per fare conoscere le nostre belle colline.

Il nostro paesaggio ha fattori estremamente variabili: i paesaggi vitivinicoli sono frutto del lavoro dell’uomo e l’uomo deve essere consapevole che, se al posto delle vigne pianterà nocciole, tutto questo non ci sarà più. Cercheremo di sviluppare sempre di più la valorizzazione degli Infernot, che connotano questa zona, insieme ad azioni di tutela per preservare il paesaggio nel suo complesso.

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Il Progetto “Comunicare la Bellezza: Narrazione Digitale dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato” è realizzato grazie al contributo di:

Regione Piemonte

Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato

Cooperativa della Rava e della Fava

Il Progetto ha ricevuto il Patrocinio di:

Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato

Comune di Asti

Comune di Nizza Monferrato

Comune di Vaglio Serra

Provincia di Asti