Firmata la carta di gemellaggio tra San Damiano d’Asti e Septèmes les Vallons foto

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È stata firmata ieri, domenica 22 luglio, in Francia, la Carta di gemellaggio tra le città di San Damiano d’Asti e Septèmes- les- Vallons.
I rapporti tra la realtà astigiana e quella della città che si trova nella regione Provenza-Alpi- Costa Azzurra, intercorrono da oltre due anni attraverso le visite delle rispettive delegazioni.

«Oggi è un grande giorno e siamo onorati di accogliere San Damiano tra di noi: la relazione tra la Francia e l’Italia è nella storia, nell’economia e nella cooperazione», ha affermato il Sindaco di Septèmes, Andrè Molino, i cui avi erano sandamianesi e dunque particolarmente motivato, anche a livello personale ed emotivo, al gemellaggio.

«Sono onorato e orgoglioso di poter essere qui oggi a rappresentare il nostro Sindaco, tutta la nostra Amministrazione e con essa l’intera cittadinanza di San Damiano d’Asti», ha poi sottolineato il Vice sindaco di San Damiano, Giorgio Gilardetti, che poi ha aggiunto:«Ringrazio di cuore l’amico e Sindaco di Septèmes- les-Vallons, Andrè Molino, per la personale accoglienza. Nel viaggio per raggiungervi ho riflettuto su quanto mi diceva da piccolo mio nonno: “In nessun posto si sta bene, come a casa propria!”. Allora ero giovane, sognavo viaggi, luoghi lontani, posti sconosciuti da visitare e ascoltavo quelle parole come si ascolta un vecchio proverbio un po’ fuori luogo. Ma cos’è che trasforma un posto in casa? Casa non è necessariamente il posto in cui si passa più tempo e non basta nemmeno mangiarci e dormirci. Non è automatico che casa sia un luogo senza problemi o dove ci si senta sempre felici: c’è una condizione irrinunciabile per sentirsi a casa ed è tutta racchiusa nella parola “Benvenuto”. Questo è lo spirito più profondo che anima due paesi che decidono di gemellarsi».

Durante la giornata la cittadinanza di Septèmes ha assistito alla proiezione di alcuni video promozionali e alla una mostra fotografica con immagini sandamianesi, oltre alla degustazione del vino Barbera e alcune specialità dei produttori locali.

A dirsi onorato e soddisfatto è altresì il primo cittadino sandamianese, Mauro Caliendo, che illustra:«Gli scambi già intercorsi negli ultimi anni con Septèmes avevano evidenziato parecchie analogie tra le due realtà. Nostro obiettivo è cogliere un’ulteriore opportunità di scambio che non è nuova per San Damiano, infatti il prossimo settembre ricorderemo e festeggeremo i vent’anni di gemellaggio con la città svizzera di Kriens. Il gemellaggio tra le città necessiterà di un coinvolgimento attivo dei cittadini. Questa iniziativa è dunque sia un segno di partecipazione attiva, sia un’incitazione alla cooperazione. Ogni scambio di esperienze offre delle occasioni uniche per conoscere, dunque non può essere lasciata andare. Ci impegneremo a promuovere le relazioni umane, culturali, sportive ed economiche tra le due città organizzando appuntamenti amichevoli tra i nostri rispettivi abitanti e le loro associazioni, nello spirito di una comprensione reciproca».

Nel prossimo autunno la Carta di gemellaggio sarà firmata anche nel municipio della città di San Damiano.

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