Confcommercio Asti, è già ora di pensare ai libri per l’anno scolastico 2018/2019

Confcommercio se da un lato “conferma” l’iniziativa dei “buoni libro” da parte delle dell’EBT (Ente Bilaterale del Commercio e Tursimo della provincia di Asti ) per il “sostegno al reddito” ai titolari attività del commercio e/o loro dipendenti (il termine per le domande scade il 5 settembre 2018 vedi www. ebtasti.com) dall’altro “denuncia” : Offerte e promozioni stanno inquinando il mercato !

Scatta l’allarme per gli sconti sui libri di testo : a rischio le librerie
Claudio Bruno – Direttore di Confcommercio , sulla pratica di sconti sui libri scolastici che dilaga dalla grande distribuzione al web
“stiamo assistendo già in questi giorni, da parte di sigle della grande distribuzione commerciale e non solo, a tutta una serie di offerte di libri scolastici con buono sconto in altra merce che arrivano fino al 30% della spesa. È una promozione che, per come viene costruita e per i soggetti che la propongono, di fatto esclude una parte importante della rete commerciale che non ha gli strumenti per poterla replicare dato che la marginalità media per questi ultimi sui libri di testo è al di sotto del 18%”. “Il perdurare nel mercato di questo tipo di offerta” – aggiunge Claudio Bruno – pone un grave pregiudizio alla pluralità nella distribuzione commerciale, già fortemente compromessa con ben 13 milioni di cittadini privi di una libreria e di un libraio nel comune di residenza (fonte Aie). Ciò a danno sia dei consumatori che degli operatori e dei loro collaboratori, nonché della diffusione del libro e della lettura”.

Nel frattempo librai e consumatori firmano un protocollo per il rilancio del settore
ALI, Associazione Librai Italiani aderenti a Confcommercio, e  Adiconsum hanno firmato oggi un protocollo di intesa per sostenere la cultura  e il settore del libro.
“Ci siamo rivolti anche al mondo dei consumatori  – spiega Claudio Bruno, direttore di Confcommercio – convinti che superare la “mercificazione” del libro sia un altro passo necessario per recuperarne il valore sociale e rimettere al centro le librerie nella sua distribuzione. Il mondo del consumo rappresentato da Adiconsum ha raccolto il nostro invito, perché ha compreso che in gioco non c’è solo l’interesse dei librai, ma anche dei cittadini”.
L’obiettivo della collaborazione tra commercianti e consumatori è fornire maggiore consapevolezza informativa a chi acquista i libri; portare avanti un’attività di tutela dell’intera filiera adoperandosi  nelle sedi opportune affinché il prezzo dei libri di testo non abbia rincari superiori alla normativa vigente e comunque per un suo contenimento; sensibilizzare le istituzioni e chi le rappresenta sull’importanza di una presenza diffusa di librerie sul territorio; rivendicare interventi da parte delle istituzioni tesi a garantire la reale concorrenza nel mercato a tutela sia del consumatore che degli operatori commerciali, contrastando e denunciando quindi ogni situazione che con essa contrasti.