Coldiretti Asti: Cabiale è presidente di “Terre di Qualità” foto

Roberto Cabiale, vitivinicoltore di Moncalvo e già presidente di Coldiretti Asti, è stato nominato presidente del Consorzio “Terre di Qualità”. La nomina è avvenuta ieri sera, martedì 10 luglio, all’Agriturismo Lanè di Baldichieri, nel corso dell’Assemblea del sodalizio, vero braccio operativo degli associati Coldiretti nella gestione di importanti accordi di filiera come il “Progetto Vino”, noto col nome di “Barbera Amica”.

Roberto Cabiale succede a Marco Reggio che ha ceduto l’incarico dopo la recente nomina alla presidenza di Coldiretti Asti. Con Cabiale, sono entrati a far parte del nuovo Consiglio di Amministrazione, Silvano Giachino, imprenditore agricolo di Coazzolo e Marco Perfumo, imprenditore agricolo di Nizza Monferrato.

Sono 140 i soci attivi del Consorzio, principalmente viticoltori e orticoltori, riuniti in cooperativa per aggregare le loro produzioni e fare massa critica sul mercato. L’assemblea ha approvato un bilancio in crescita per il costante incremento dell’attività che ha consentito anche un aumento degli utili.

“Ringrazio il presidente Marco Reggio – ha detto Cabiale al momento dell’investitura – per i risultati di natura economica raggiunti con il Consorzio Terre di Qualità in questi tre anni. Accetto con entusiasmo questa nuova avventura anche perchè Terre di Qualità ha segnato una svolta importante per tutti noi viticoltori”. Il riferimento è al progetto Barbera Amica che ha ridato vitalità a un comparto in crisi fino all’inizio del decennio in corso, dal 2012, prima vendemmia di Terre di Qualità con l’accordo di filiera con la Cantina Barbera dei Sei Castelli, è iniziata la risalita del valore delle uve, passate da 20 centesimi al chilogrammo a oltre i 90 centesimi del 2017.

“Siamo prossimi all’euro – ha detto nel corso della sua relazione all’Assemblea il direttore di Coldiretti Asti, Antonio Ciotta – un traguardo importante per le uve e contiamo di liquidare le Docg Barbera d’Asti superiore a 1,40 euro al chilogrammo”. In totale aderiscono al progetto 87 viticoltori per un totale di 200 ettari e un valore delle uve di ben oltre i 2 milioni di euro. I partner di Terre di Qualità e di Coldiretti sul progetto Barbera Amica, per la vendemmia 2018 saranno tre, oltre alla Cantina Barbera dei Sei Castelli di Agliano Terme, ci sarà la Cantina Terre Astesane di Mombercelli e per la prima volta la Cantina Sociale di Nizza Monferrato per quanto riguarda le uve biologiche.

“Desidero esprimere le mie più sincere felicitazioni all’amico Roberto Cabiale per questo nuovo incarico – ha dichiarato Marco Reggio, presidente di Coldiretti Asti –, d’altra parte lui ha sempre creduto molto nella possibilità di aggregare i produttori per trasformare e vendere in forma collettiva, possiamo proseguire così un cammino importante e condiviso con molti nostri associati”.

Ovviamente l’attività del Consorzio non è concentrata solamente sulla viticoltura, ma si stanno valutando nuovi accordi sull’ortofrutticolo, dopo le forniture per la mensa dell’Asl proseguite fino al maggio scorso. Continuano inoltre le attività di valorizzazione delle produzioni tipiche (come ad esempio avvenuto per il raduno nazionale degli Alpini) e promozionali con le aziende di Campagna Amica.