Campo scuola a Monastero Bormida: incontro su bullismo e sexthing con la Polizia di Stato

La Polizia Postale di Asti, nell’ambito degli eventi organizzati dalla Associazione Alpini/Protezione Civile di Asti, ha incontrato, nella giornata di ieri, i partecipanti del campo scuola “Anch’io sono la protezione civile”, a Monastero Bormida.

Durante l’incontro, alla presenza di tanti giovani, gli operatori di Polizia hanno affrontato il complesso ed attuale fenomeno del bullismo e cyberbullismo mediante la proiezione di slide e filmati, utili a rappresentare ai ragazzi presenti i rischi, sia personali che giudiziari, relativi ad un distorto uso di internet.

I poliziotti hanno inoltre sollecitato i ragazzi a segnalare tempestivamente ai familiari e agli insegnanti qualsiasi episodio di bullismo, sia come vittime che eventualmente come testimoni.
L’intervento della Polizia Postale si è concentrata anche sul fenomeno del sexthing, ossia lo scambio di immagini a sfondo sessuale in rete, ponendo l’attenzione sulla irreversibilità di tale operazione con tutte le conseguenze morali e penali, soprattutto quando sono coinvolti minorenni.
L’incontro è proseguito affrontando il tema dell’adescamento on line dei minori, della assoluta pericolosità di tale attività e della necessità di non fornire informazioni o immagini personali agli interlocutori delle chat, avvisando sempre i genitori qualora ricevessero richieste del genere.

Infine si è dibattuto sull’utilità della nuova applicazione “YOU POL” che consente di poter segnalare, anche in forma anonima, qualsiasi episodio di bullismo e di spaccio di sostanze stupefacenti e che ha consentito già di effettuare diversi interventi dalla sua introduzione.