Week end ricco di iniziative a Castagnole Lanze per il Lions Club di Costigliole d’Asti

Il Lions Club Costigliole d’Asti aprirà il nuovo anno sociale con un ricco fine settimana nel paese di Castagnole delle Lanze.

Il sodalizio guidato da Luigi Solaro per l’anno sociale 2018/19 venerdì 29 giugno alle ore 19:30 inaugurerà la targa di benvenuto del Lions Club nel paese di Castagnole delle Lanze in via XXIV maggio davanti alla sede dell’Ass. Nazionale Carabinieri.

Alle ore 20:00 presso la chiesa dei battuti, sede dell’iniziativa “adotta un filare” in piazza Balbo, verrà invece inaugurata la mostra del maestro Paolo Viola. La mostra intitolata “UMILI SERVI NELLA VIGNA” vuol essere l’unione tra la volontà di servizio insita proprio nell’attività del Lions e il territorio tra Langhe e Monferrato che nella vite ha la massima espressione della sua tipicità.

Paolo Viola, pittore astigiano ma napoletano per nascita, sin dalla giovane età dimostra grande interesse per le arti figurative. Nel 1974 inizia a frequentare lo studio di Nicola Tota, pittore salernitano, dove apprende i concetti fondamentali della tecnica pittorica imparando ad usare il colore in modo espressivo e, nel 1976, effettua la sua prima Personale a Salerno dove riscuote un grande successo di pubblico.

Laureatosi in Medicina e chirurgia si trasferisce ad Asti nel 1987 dove inizia a prestare servizio presso l’Azienda Sanitaria Locale mantenendo tuttavia sempre un rapporto intenso e costante con la pittura, sua grande passione.

La sua pittura, dalle riconoscibili modalità timbriche e articolazione compositiva, affronta le tematiche più varie della “vita intorno a noi”, caratterizzate da una modalità espressiva e da una dinamica comunicativa originale ed informale, coinvolgenti nella loro elaborazione spaziale. Suoi lavori sono stati acquisiti ed esposti presso Enti pubblici e privati. Ha esposto a Torino, Cremona, Milano, Padova, Costanza, Parigi ottenendo sempre ampio riscontro.

L’incontro con il Lions Club di Costigliole è avvenuto lungo lo scorso anno sociale e l’idea della mostra celebrativa dello spirito di servizio lionistico e della tradizione contadina della coltivazione della vigna nei territori di Castagnole e Costigliole è nata dalla riflessione sulla frase biblica “umili servitori nella vigna del Signore” che ha indotto i soci del sodalizio e il maestro ad organizzare questa iniziativa proprio all’inizio di un nuovo anno sociale e all’avvicinarsi della vendemmia.

Il maestro afferma: “Quando parlo di un mio quadro ad un interlocutore cerco sempre di spiegare l’origine di quel soggetto e la motivazione di quella scelta. Generalmente il punto di partenza di un mio lavoro è sempre un’emozione vissuta, una sensazione provata che il mio temperamento frenetico mi impone di trasformarlo in qualcosa di concreto, materiale, stabile nel tempo e soprattutto visibile a tutti.

La seconda fase, quella della costruzione del quadro è sempre molto complessa. Nel tempo che mi è consentito di poter sognare, penso al modo più opportuno per tradurre quella idea, trasparente e dalle forme evanescenti, in un dipinto. E’ la norma per me inerpicarmi in terreni (pittorici) inesplorati, dove cerco di percorrere strade sempre nuove per rappresentare quel sogno. Sì, perché in tutti i sogni c’è sempre la percezione del proprio io, della propria presenza in quel luogo.

E’ proprio questa l’illusione che ricerco: quella di riprodurre quello spazio intorno a me, lo stesso che aveva caratterizzato quell’emozione in quel momento. E’ uno spazio che può contenere sensazioni diverse: un silenzio profondo, un vociare festoso di bambine, una luce che cattura l’attenzione ma anche una sensazione di smarrimento, ad esempio, in un noccioleto senza fine. Rappresentare lo spazio intorno a me è la mia ossessione pittorica e la mia modalità espressiva.

Davanti ai quadri di questa mostra fermatevi un momento, socchiudete gli occhi e provate ad ascoltare le sensazioni che quei dipinti evocano in voi. Il mio desiderio più grande è quello che, nello spazio intorno a me, possiate entrare anche voi per provare le stesse mie emozioni.”

La riflessione degli organizzatori su quanto li circonda è quindi stata il motore propulsore di questa iniziativa che si protrarrà fino al 22 luglio prossimo tutti i sabati e tutte le domeniche con apertura dalle 10,30 alle 12,30.

L’iniziativa è stata sostenuta dall’amministrazione comunale di Castagnole delle Lanze e dall’ass. nazionale Carabinieri che cureranno insieme al Lions Club l’apertura della mostra. Sarà possibile organizzare visite guidate fuori orario contattando i numeri 3803051910 e 3478705754.

Per informazioni su Lions Club è possibile visitare il sito www.lionsclubcostiglioledasti.it