Rissa in una pizzeria nell’astigiano: muore per infarto un cliente, ferito un carabiniere

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Un uomo dà in escandescenze in un locale di Cellarengo e viene arrestato dai CC di Villanova: ferito un Carabiniere e un’avventore muore per arresto cardiocircolatorio

Nella serata tra sabato e domenica, i Carabinieri della Stazione di Villanova d’Asti sono intervenuti presso un Bar Pizzeria a Cellarengo poiché era stato richiesto l’intervento tramite 112 al quale era stata segnalata una violenta lite in corso.

Giunti sul posto i militari constatavano che il locale era stato danneggiato nelle vetrate e due persone stavano lottando a terra. Si trattava di due fratelli del paese ed in particolare uno di essi stava cercando di rendere inoffensivo il fratello che poco prima aveva dato in escandescenze all’interno del locale provocando i danni descritti.

Temporaneamente immobilizzato il soggetto esagitato, identificato per un 35enne pregiudicato residente a Cellarengo, lo stesso, alla vista di uno degli avventori del locale, Miglino Fabrizio 51enne anch’egli residente in paese, tentava di avventarsi contro quest’ultimo che, in quanto testimone dei danneggiamenti, stava riferendo ai carabinieri l’accaduto.

Nel tentativo di aggredire il cliente, il pregiudicato trascinava i carabinieri che lo stavano trattenendo contro la vetrata già infranta, procurando ad uno dei militari una ferita da taglio all’avambraccio. Una volta definitivamente bloccato e tratto in arresto il soggetto esagitato, trascorsi alcuni minuti, Miglino si accasciava a terra colpito da arresto cardiaco. A nulla sono valsi l’intervento dei militari operanti e del personale del 118 giunto sul posto che constatava il decesso dell’uomo.

Il Carabiniere ferito veniva trasportato all’Ospedale di Asti per essere medicato e l’arrestato, al quale sono stati contestati i reati di resistenza, violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale, lesioni personali e danneggiamento aggravato, veniva trasportato presso l’Ospedale di Alba in osservazione per verifiche in ordine all’alterazione psico-fisica palesata e piantonato in attesa di essere condotto in carcere.

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