Luigi Solaro è il nuovo presidente del Lions Club Costigliole d’Asti

Sabato 16 giugno scorso, nella  cornice di Villa Badoglio a San Marzanotto, si è svolto il tradizionale passaggio della campana del Lions Club Costigliole d’Asti tra il presidente uscente Mauro Imbrenda e quello entrante Luigi Solaro.

La location, facente parte del comune di Asti e quindi fuori dal territorio di competenza del sodalizio, è stata  appositamente scelta per celebrare ed onorare la figura di Franco Rovero, socio del club deceduto lo scorso anno, originario proprio di San Marzanotto

La serata ha visto la partecipazione del presidente italiano dei Lions Club Mauro Bianchi, del governatore Gian Costa e del questore Alessandra Faranda Cordella.

Alla presenza di circa novanta ospiti, il presidente uscente ha illustrato il lavoro svolto dal club tra Langhe e Monferrato presentando la pubblicazione “We Serve, insieme con il cuore”: una raccolta dei dati, delle foto e della rassegna stampa delle attività svolte dal sodalizio negli ultimi dodici mesi: ciò che emerge è che sono stati raccolti e donati 22500 euro, che le ore di volontariato ammontano a 2500 e che sono state servite 5212 persone.

I soci lungo l’anno si sono impegnati per radicare la propria presenza soprattutto nelle aree dei comuni di Costigliole d’Asti e Castagnole delle Lanze: si è partiti con l’idea, la realizzazione e la posa, in entrambi i casi, della targa di benvenuto nei paesi a nome del club, e si sono poi organizzate diverse attività sul territorio, arricchite da una costante e proficua collaborazione con gli istituti scolastici che coprono le realtà di Costigliole, Castagnole Lanze, Boglietto, Motta, Calosso, Isola d’Asti, Mongardino, Agliano, Castelnuovo Calcea, Montegrosso e Vigliano.

Soddisfacente quindi il bilancio di presidenza, arricchito dal conferimento di una medaglia di merito dal distretto Lions alle socie Paola Vanzino ed Anna Bianco per l’avvio di un importante service sull’alimentazione in collaborazione con l’Asl locale ed il conferimento della più alta onoreficenza lionistica intitolata al fondatore del Lions Club International, Melvin Jones, alla socia Maria Sabini, per la propria opera solidaristica e filantropica, anche in ambito teatrale, che in venti anni di affiliazione l’ha portata alla raccolta di oltre 43.000 euro devoluti in beneficenza.

Il sodalizio chiude l’annata con tre nuovi soci: Edoardo Negro, Franco Colomba e Dario Cocito e le dimissioni, dovute al peso di qualche anno in più, della storica figura di Elide Straneo Ferro.

L’anno sociale si concluderà nel comune di Castagnole delle Lanze il 29 giugno prossimo con l’inaugurazione della mostra di pittura “Umili servi nella vigna” del Maestro Paolo Viola presso la chiesa dei battuti.

L’intento del presidente entrante e di quello uscente è quello di portare avanti, coinvolgendo sempre più soci, l’intento del fondatore del Lions International che affermava “Non si può andar lontani finché non si fa qualcosa per qualcun altro”.