Il Consorzio Alta Langa al Festival Collisioni

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Il Consorzio Alta Langa rinnova quest’anno la sua partecipazione al festival di letteratura e musica Collisioni, a Barolo, nel mese di luglio.

Una lounge dedicata alle Alte Bollicine Piemontesi consentirà a visitatori, artisti e addetti ai lavori di degustare tutte le cuvée del Consorzio all’ombra del bel porticato della piazza del Municipio a Barolo durante le giornate del festival.

L’Alta Langa avrà un proprio banco d’assaggio, mentre la lounge rappresenterà un luogo di incontro e di scambio che, occasionalmente, si trasformerà in uno spazio didattico dove trasmettere “i fondamentali” di questo vino.

IL CONSORZIO ALTA LANGA

Quello dell’Alta Langa Docg è oggi un piccolo Consorzio che funziona molto bene: conta 100 soci di cui 25 case spumantiere attive e coinvolte nello sviluppo di un vino, di una denominazione e di un territorio. Tutti legati da una grande scommessa: quella di un vino che non sarà pronto prima di sei anni dall’impianto e che per questo deve necessariamente essere un vino importante. Innamorati delle loro terre, i soci del Consorzio hanno avviato e difendono una viticoltura sostenibile e armonica al delicato, biodiverso tessuto dell’Alta Langa e dei suoi valori, rispettandone i ritmi naturali.

LE ALTE BOLLICINE PIEMONTESI 

L’Alta Langa Docg è lo spumante brut di qualità del Piemonte. Una denominazione ancora piccola, ma con una storia molto lunga: fu il primo metodo classico a essere prodotto in Italia, nelle “cattedrali del vino” del Canellese, fin dalla metà dell’Ottocento.

Le Alte Bollicine Piemontesi sono bianche o rosé, brut o pas dosé e hanno lunghissimi tempi di affinamento sui lieviti, come prevede il severo disciplinare: 30 mesi che diventano 36 per le riserve. Anche in questo, nell’attesa paziente, i grandi produttori di Alta Langa come i piccoli assecondano le scansioni del calendario contadino e della tradizione. È un vino che si produce solo nelle annate migliori ed è esclusivamente millesimato, riporta sempre in etichetta l’anno della vendemmia. L’Alta Langa bianco ha sfumature da giallo paglierino a oro intenso e aromi che ricordano la vaniglia, il miele la crosta del pane. Al palato è armonico, lievemente salato. L’Alta Langa Rosé ha un colore rosa cipria, un profumo speziato, un gusto equilibrato, intenso con note di agrumi.
È un vino gastronomico per abbinamenti eleganti con piatti della tradizione piemontese – dai tajarin al tartufo bianco alla fonduta, dai flan di verdure al fritto misto – e per accostamenti riusciti e inaspettati come quelli con il Parmigiano o le grigliate di verdura e di pesce.

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