Asti, sabato flash mob di “Uniti si può”, contro il divieto di giocare in piazza San Secondo

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Flash mob di protesta e di riflessione contro la decisione dell’Amministrazione comunale di Asti di vietare anche ai bambini di giocare a palla in piazza San Secondo.

E’ la proposta del gruppo Uniti si può” che ritiene eccessiva la decisione presa dall’Amministrazione: “Occorre diversificare i divieti, anche perché diverso è il gioco della palla di un bimbo o bimba fino a 7 anni dalla forza utilizzata da adolescenti o anche da giovani” spiegano Beppe Passarino e Michele Anselmo.

Giochiamo a fare i bravi è lo slogan scelto per la protesta. “Il comportamento non rispettoso di alcuni adolescenti e giovani non deve permettere di fermare i piccoli che si muovono per il bel salotto della nostra città, anche correndo dietro ad una palla. Con rimpianto si vede che sono passati i tempi in cui le nostre Amministrazioni comunali proclamavano Asti città dei bambini e delle bambine”.

L’appuntamento con il flash mob è sabato prssimo, 9 giugno, alle 17 in piazza San Secondo. Si potranno portare i bambini e il necessario per giochi tranquilli in piazza come racchette e pallina da ping pong, racchette con volano, giochi da spiaggia, la corda per saltare. “Giocheremo inoltre a mosca cieca, l’orologio di Milano, 1-2-3 stella, la settimana, nascondino. Vogliamo prenderci un po’ in giro, utilizzare l’ironia per far pensare a possibili altre soluzioni, non vogliamo trasformare la piazza in un parco divertimenti ma evitare il transito e l’accesso a qualsiasi tipo di veicolo a motore su via Garibaldi e piazza San Secondo quello si!”.

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